D'ORIA Opinioni

COORDINAMENTO


Le scelte di come miscelare politiche di stabilizzazione in modo ottimale va fatta caso per caso. L’importante è che, quando si manovra sul timone dell’economia, ci sia coordinamento, in modo che l’azione di ciascuno sia rafforzata dall’azione degli altri, e non che uno tiri da una parte e l’altro tiri dall’altra. Così si finisce come nel naufragio della “Costa Concordia” e ad una politica del bilancio che punta a ridurre il deficit pubblico, frenando l’economia, non può anche accompagnarsi, contemporaneamente, una politica monetaria troppo severa, altrimenti si blocca del tutto la crescita economica. E con una politica monetaria restrittiva, quella del bilancio non può certo essere espansiva. In tutti i casi di mancato coordinamento, la condotta della politica economica diventa costosa in termini di minore reddito e minore occupazione. La situazione potrebbe di questo passo “scappare di mano” anche ai più illustri professori che conoscono la dottrina, ma non forse un metodo appropriato; un apparato della mente, una tecnica di pensiero potrebbe non aiutare il suo possessore a trarre conclusioni con provvedimenti adeguati ed equi ma, soprattutto, democratici.