La Propoli dei libri

Dal libro "Hotel New Hampshire" di John Irving


"...ma la risposta viennese è migliore. Noi diciamo: "continuo a passare oltre le finestre aperte". Questa è una vecchia storiella. C'era un pagliaccio da strada chiamato il Re dei topi: ammaestrava i sorci, faceva oroscopi, imitava Napoleone, faceva scorreggiare i cani a comando. Una notte si buttò dalla finestra, con tutti i suoi sorcetti in una scatola. Sulla scatola c'era scritto: "La vita è seria, ma l'arte è allegra." Il suo funerale fu una festa. Nessuno l'aveva aiutato, ma adesso ne provavano tutti nostalgia. Chi farebbe, ora, scorreggiare i cani e ballare i topi? E' una dura fatica e ci vuole grande arte per rendere la vita meno seria."-------------------------------------------------------------------------------------" Un terrorista è - secondo me - una sorta di pornografo. Il pornografo finge disgusto per il suo lavoro; il terrorista finge di non curarsi dei mezzi. E' il fine - dice - a stargli a cuore. Sennonchè mentono entrambi. Ernst amava la sua pornografia; Ernst adorava i mezzi. Non è mai il fine che conta, ma i mezzi soltanto. Il terrorista e il pornografo stravedono per i mezzi. I mezzi sono tutto per loro. Lo scoppio della bomba, la posizione dell'elefante, Schlagobers e sangue: amano tutto ciò. Il loro distacco intellettuale è una truffa; la loro indifferenza è simulata. Entrambi mentono, quando parlano di "scopi più elevati". Un terrorista è un pornografo."-------------------------------------------------------------------------------------"Ma io avevo un'idea mia. Se, come dice Freud, il sogno è realizzazione di un desiderio, allora lo stesso vale per gli scherzi. Uno scherzo, una battuta di spirito, è ugualmente la realizzazione di un desiderio."