STORIA DI ME STESSA

15/10/2007


L’autunno ormai, aveva lasciato dietro sè l’estate senza che ne avessimo avuto il tempo d’accorgercene. La sera del 15 Ottobre del 2007, la nebbia ricopriva le strade come in un film ambientato a Londra, dove tra la foschia e la nebbia, a malapena si riesce a scorgere il proprio naso.Stanca della solita routine e rassegnata  al fatto di dover stare rintanata in casa entrai nella chat dove, da tempo, mi ero iscritta. Una chat nella quale si ha la possibilità di accedere in una stanza dedicata esclusivamente alle donne e, nella quale di tanto in tanto, vi facevo accesso per salutare le solite amiche.La serata procedeva tranquillamente, tra una risata e l’altra virtuale quando, d’improvviso, nejmek di Verona richiese la mia presenza in privato. Ho sempre evitato di accettare il pvt semplicemente per il fatto che, il più delle volte, capita che dietro ci siamo uomini iscritti come donne per la curiosità di sapere l’evolversi dei discorsi…e non solo ovviamente.Quella sera, non so perchè, non esitai d’accetare. Iniziammo così a parlare in maniera del tutto tranquilla e naturale…cosa che facemmo per l’intera settimana quando, una sera, decise di lasciarmi il suo numero.  La mia prospettiva era ben diversa dal voler rimorchiare, visto e considerato che uscivo da molte situazioni non semplici…eppure…non esitai a memorizzare quel numero nella rubrica del mio telefono. Le feci semplicemente uno squillo in modo tale che anche lei potesse memorizzare il mio.Ci sentimmo così, durante la settimana,, parlando del più e del meno… delle nostre abitudini, io la scuola e lei il lavoro, dei nostri hobby… della nostra profonda passione per la lettura. Peccato che mi sfuggì un piccolo particolare. Le rivelai, da subito, l’istituto presso il quale stavo svolgendo le superiori.Chi mai poteva pensare che potesse esserci una riconciliazione tra Carmagnola e Verona?!?!Eppure….