Binocoli e Telescopi

Una poesia di Riccardo Paparella dedicata al Binocolo


Da un carissimo amico artista e poeta , nonche' amante anche dello strumento amato da noi binofili....mi ha regalato la possibilita' di pubblicare una sua poesia.IL BINOCOLOAverlo accanto come alleato,di lenti uniteche dilatanosilenti e velocie nel cuoio riposaodore nel tempotra le mani nutregli incerti occhilibera dal buio e al chiaroresostiene pupilleche larghe accedonoa scrutare forme la sicura immagine presa a nuovo vigore trasloca come figliadi un battito di cigliae svela stupori,cosìstretti in memoria.Riccardo Paparella gen-2012piccola biografia dell'AutoreRiccardo Paparella nato a Formia il 30 Agosto 1959, figlio d’arte risiede ed operaa Latina Scalo Latina in via Parmenide, 29, ha studiato presso il liceo Artistico di Latina, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone, inoltre è stato insegnante abilitato di Ed. Artisticae guida naturalistica qualificata. La sua arte trova radici nella conoscenza della natura specie montana frequentata fin da giovanissimo e nella necessità di sintesi che porta in  pittura alla rottura dell’immagine, con a volte il travalico dei margini e in poesia a componimenti  essenziali e spesso ermetici. Inizia l’esposizioni figurative nei primi anni ‘80 e negli anni partecipa a molte collettive pittoriche di rilievo e organizza alcune personali.Ha inoltre aderito a molti concorsi nazionali di poesia e alcune liriche sono state pubblicate su riviste, quotidiani regionali e locali ottenendo soprattutto il giudizio lusinghiero dall’illustre prof. e poeta Dante Maffia.All’attivo saggi critici e citazioni da radio e Tv locali, inoltre le sue opere figurano su libri, cataloghi d’arte nazionali e collezioni pubbliche e private.