GRACE/WASTELAND

StraLunario


E' giunto il momento. Che non è un bisogno o un evoluzione agognata...ma così è. E quella donna platinata se ne vada pure allo “Zenzero”, ma anche beatamente al diavolo, senza rancore...in scioltezza. E se voglio scivolare sopra a tutto il disfacimento del mio onanismo porcamente corretto e del mio culo in metamorfosi molle non posso più chiedermi se l'animale sonico metterà mai il tovagliolo alla tavola degli obblighi di mondo e mangerà con eleganza invidiata, sapendo distinguere il coltello del pesce da quello del.....ma poi che cazzo vuol dire!...non mi attira avere una famiglia di cartone e non riesco a fare progetti “maturi” e vorrei una donna veramente senza paranoie e non onoro le scadenze e le convenzioni sociali ma non sono neppure così disperato da fare il ribelle a caso o a culo...sarò un invisibile ma non defecherò più finti imperativi da morale di mmmerda. Il mio ippocampo non trattiene a lungo un emozione stabile e fintamente nobile...questo lasciamolo agli Ipocriti umanoidi (numeri) primi della classe, convinti che l'epicentro del loro mondo sia Vangelo e Mille e una notte insieme...se non ho trovato l'alchimia mentale per non ingannarmi e allo stesso tempo abbracciare le convenzioni sociali, lascio tutto a voi.....la famelica furbetta spartizione di questo mondo di stronzate....e additatemi pure come lo stolto, il poveretto, lo sfigato. Chi ha perso ogni velleità ha più dignità...ammette con onore il suo insuccesso e mentre lo deriderete vi si strozzerà il sorriso in gola quando lo vedrete togliersi le catene della schiavitù di convenienza che mostrate come medaglie in petto. No non mi telefonerò se non ne ho voglia e dormirò sul divano vestito guardando telefilm retrò....che il mio encefalo non vuole sforzarsi per tenermi presente a me stesso....vuole solo scorrere all'infinito.