GRACE/WASTELAND

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 Mi sono pennellato volutamente addosso un Illusione che colpisce forte, che abbatte, che spezza. Volevo provarmi. Sono rimasto provato (usato?) per circa 16 minuti e 24 attimi sparsi. Poi più niente. Come se la cosa non mi appartenesse. Onde di fastidio racchiuse in piccoli (corto) circuiti. Le ho osservate dall'esterno, stupito del fatto che non mi stessero spaccando i denti e lo stomaco dallo struggimento. Quasi divertito. Come se non mi appartenessero. Come se non mi appartenessero.......(Sono oltre le montagne delle tue esaltate miserie...e non lo sapevo). “Capiì che lei mi avrebbe accarezzato stronza con la lametta in mano...[insulti carini sottovoce], ma la lasciavo fare...era tutto così chiaro in me...senza possibilità di paura.Un taglio dritto in faccia...assenza di un respiro...di dolore. Il tessuto sa metabolizzare velocemente ora...e di questo gode. “ Ero crisalide inconsapevole, essere abbozzato in attesa di redenzione e, anche se non ho movimento, so resistere ai giochi dei pretestuosi carnefici, e le mie labbra allungandosi disegnano un sorriso che rende (lentamente, irrimediabilmente) ridicola ogni insulsa auto-suggestione altrui.  Sono crisalide nel mio bozzolo, e le zampe già spuntano disegnando seducenti ipotesi di tempo da compiere e luoghi da toccare e menti da inondare di gas esilarante...sono la crisalide nel bozzolo...e sono un mostro splendido.  Ho capito che posso fare a meno di un sacco di cose...un accoppiamento subliminale, giochi virtuali tra inetti, iniezioni perianali di droga nonsense, bambine (s)vaporose di plexiglass , asparagi per titillare il prepuzio, carburatori di endorfine al brunch...e altre che ora galleggiano nell'acqua del cesso. ...un anima sublime era in realtà una pecorella slabbrata...abbandonata. Sono la crisalide con le labbra fuori dal bozzolo e vi bacerò tutti col veleno del mio amore, ma alcuni saranno invasi da anticorpi sublimi mentre altri...non moriranno(che lentamente).Rimango splendidamente senza peso...come le dita di Carolyn