13 novembre - Il monito di Napolitano: "Gli immigrati, risorsa del paese”
15 novembre – Bossi : ”Napolitano dice che gli immigrati sono una risorsa importante? E’ una sua idea, io non la penso così, per me sono una risorsa negativa per il paese”.
17 novembre- Esplosione alla MarconiGomme - Due morti e sei feriti- Fabio Costanzi, 56 anni, e un operaio indiano di 45, Iadav Ranjaz….Iadav Ranjaz lavorava nella fabbrica da diversi anni e solo di recente era riuscito a fare arrivare la famiglia dall'India… Risultano buone, invece, le condizioni dei tre feriti, un operaio marocchino e due tunisini. Alla MarconiGomme, controllata dalla famiglia bolognese Righetti, lavorano una cinquantina di persone, per la metà straniere
Ecco una possibile risposta... gli immigrati servono a noi che non vogliamo più fare i lavori sporchi, pericolosi, faticosi.
Servono per fare il parmigiano, raccogliere i pomodori, arrampicarsi sulle impalcature per costruire le nostre case.
Servono per riempire le botteghe alimentari lasciate libere dai vecchi italiani perchè i giovani italiani preferiscono stare dietro una scrivania, lavorare in un call center, diventare professionisti.
Servono per tenere in piedi le nostre aziende: quando va bene, perchè costano meno, quando va male perchè accettano il nero. Lo accettano sempre, senza fiatare perchè, per la legge italiana, se perdono il lavoro devono fare i bagagli , anche se da anni risiedono in Italia con famiglia al seguito.
Dal rapporto Caritas-Migrantes 2008 : " ..sono 1 ogni 15 residenti, 1 ogni 15 studenti, quasi 1 ogni 10 lavoratori occupati; in un decimo dei matrimoni celebrati in Italia, è coinvolto un partner straniero, così come un decimo delle nuove nascite va attribuito a entrambi i genitori stranieri...... quasi 800.000 minori, più di 600.000 studenti, più di 450.000 persone nate sul posto, più di 300.000 diventati cittadini italiani dal 1996, più di 150.000 imprenditori ed il doppio se si tiene conto anche dei soci e delle altre cariche societarie.
Concorrono per il 9% alla creazione del PIL (stima Unioncamere), coprono abbondantemente le spese sostenute per i servizi e l’assistenza con 3,7 miliardi di euro utilizzati come gettito fiscale (stima Dossier)
Servono ma preferiremmo non dirlo, non vederli, non dovercene preoccupare. Perchè sono diversi , perchè qualcuno con cui prendersela dovremmo pure trovarlo in una società che sempre più richiede risposte semplici a problemi complessi.