GRAFFIGNANA NOTIZIE

LETTERA PUBBLICATA DA "IL CITTADINO" DEL IL 16/06/2009


GRAFFIGNANAParlare di trionfo è una forzaturaStimatissimo direttore, dopo aver letto l’articolo del 9 giugno 2009 «La storia, l’identità, la solidarietà e le radici» da Lei firmato sul Suo stesso giornale, che cita testualmente “Graffignana è stato sfiorato il ribaltone”, sottoponiamo alla Sua attenzione quello non firmato apparso il giorno successivo che, oltre al contenuto, riprende nel titolo “Trionfo del centrodestra porta in municipio Ravera”. Riportiamo: “Battuta la lista di Angelo Mazzola Sviluppo e partecipazione per Graffignana”. «Ha trionfato la continuità di un lavoro che evidentemente è stato fatto bene, con chiarezza e trasparenza – dice Mazzola…» (Mazzola?).Al di là dell’errata attribuzione a Mazzola della frase citata, definire un trionfo la vittoria di Ravera a Graffignana è ben più di una forzatura: i voti di differenza avuti tra le due liste sono 30 (837 contro 807). Leggiamo inoltre nello stesso articolo l’espressione a dir poco stravagante: «Più della metà dei Graffignanini ritiene che i nostri propositi siano realistici». Si è mai visto, in una competizione con due sole liste, un Sindaco eletto da meno della metà dei Graffignanini? Cordialmente, Bruno Garibaldi Luigi Galmozzi graffignana Chiediamo notizie più imparzialiStimatissimo direttore, Le scrivo anche a nome di molti amici graffignanini, lettori assidui del quotidiano da Lei diretto, esterrefatti dalla mancanza di obiettività dell’articolo di mercoledì 10 giugno 2009 pag. 16, circa le elezioni comunali di Graffignana che, come noto, hanno visto la vittoria per soli 30 voti del sindaco Ravera: 837 contro 807 del candidato Mazzola.Una vittoria così sofferta e risicata (50.9% rispetto al 49.1%), che Lei direttore ha correttamente descritto martedì 9 giugno a pag. 2 “A Graffignana si è sfiorato il ribaltone”, è invece presentata dalla sua locale corrispondente come “netto trionfo del centrodestra”.Non sono riportati i risultati, e neppure gli eletti; con ogni probabilità, la giornalista si è limitata a far acriticamente sue le trionfali affermazioni di alcuni vincitori, esaltati per lo scampato pericolo, al punto di attribuire erroneamente a Mazzola una frase elogiativa della gestione precedente (da lui criticatissima) evidentemente pronunciata da Ravera. Un episodio di cattiva informazione riguardo a Graffignana non fa onore al suo giornale. Quanto sopra non è la sola occasione di mancanza di obiettività professionale. In tempi recenti e non, posso affermare (documentandolo con il supporto di altri amici, suoi lettori) che più volte certe “disattenzioni” si sono verificate a danno di una obiettiva esposizione dei fatti.Stimatissimo direttore, confidiamo in un suo intervento per porre rimedio e ristabilire la corretta ed imparziale informazione non solo nella fattispecie relativa al risultato elettorale ma anche per scongiurare, per il futuro, la costante mancanza di obiettività ai limiti della faziosità da parte della corrispondente locale del suo apprezzato giornale. Cordiali saluti. Antonio RivedaPrendendo atto della disattenzione, e constatando che la parola “trionfo” era fuori luogo, ora guardiamo avanti. «Il Cittadino», da parte sua, seguirà l’evolversi degli eventi con obiettività.