GRAFFIGNANA NOTIZIE

ARTICOLO TRATTO DA "ILCITTADINO" DEL 7/07/2009 - Secondo l’opposizione: «Un flop il palio e la festa della birra»


Secondo l’opposizione le iniziative di giugno hanno registrato scarsa partecipazione «Un flop il palio e la festa della birra» graffignana «Il giusto entusiasmo dei ragazzi vincitori del palio calcistico 2009 non può assolutamente mettere in sordina il sostanziale fiasco del “giugno graffignanino” appena concluso e allestito da amministrazione comunale e Pro loco. Infatti anche quest’anno si è assistito all’ennesimo flop annunciato della festa della birra e a un palio in tono minore, con calendario e modalità appositamente studiati per scoraggiare la partecipazione». Non le manda certo a dire Milva Roveda, portavoce del gruppo di minoranza “Sviluppo e partecipazione per Graffignana”, nel commentare le iniziative locali appena concluse e proposte dal comune. Riferendosi alla festa della birra, Roveda rincara la dose: «Sono anni che gli organizzatori la propongono nonostante le spese inutili che implica e i fiaschi delle precedenti edizioni e oltretutto negli spazi angusti esterni alle scuole». E proseguendo con l’analisi della carrellata di eventi, ricorda: «Il palio di calcio invece è stato istituito nel 1993 e negli anni Novanta e i primi anni del nuovo millennio ha avuto grande riscontro tanto che si era arrivati ad iscrivere ben 16 squadre. Si giocava tra fine maggio e giugno in 15 serate non consecutive alternate ad altri eventi di successo. Poi, con il tempo e soprattutto per l’aggiunta di nuove astruse regole e molta burocrazia, la gente si è scoraggiata, le squadre hanno iniziato a scarseggiare e così il pubblico». Ed ecco, secondo il gruppo di opposizione guidato da Angelo Mazzola, cosa è accaduto quest’anno in fase di preparazione: «Il 13 maggio c’è stata la riunione con le squadre durante la quale sono state esposte alcune considerazioni e cioè che il campo serviva al Bargano che in quel periodo avrebbe potuto avere impegni, che i volontari Pro loco avevano il loro lavoro e quindi non molto tempo per organizzare il torneo, che a metà giugno c’era la festa della birra da preparare, che erano in ritardo con i cartellini Csi e le visite mediche e che ogni squadra doveva indicare tre persone incaricate di pulire gli spogliatoi a fine partita». «Considerate queste premesse - prosegue Roveda -, i giovani si sono messi ad organizzare una rivolta capace, in vista delle elezioni comunali, di terrorizzare i vertici di Pro loco e comune già candidati nella lista Ravera. Così questi ultimi sono corsi ai ripari con una seconda riunione del 20 maggio in cui si rimangiavano quasi tutto: il campo non era del Bargano ma di Graffignana, le visite mediche si potevano fare subito, i cartellini si firmavano all’istante, il palio sarebbe iniziato il 9 giugno con una pausa in concomitanza della festa della birra. Ma purtroppo il calendario non aveva nemmeno tenuto conto e anzi si sovrapponeva ai giovedì sera con ballo latinoamericano che portano tantissima gente al parco Spadazze e hanno svuotato il campo del palio». Paola Arensi