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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DELL'11/09/2009 - Il calcio locale in campo contro la Sla


Il calcio locale in campo contro la Sla: martedì le finali del memorial Bersani Il calciatore del Bargano Mario Bersani, stroncato qualche mese fa dalla Sla (Sclerosi laterale amiotrofica), continua a vivere nel cuore di tanti sportivi. Atleti che, insieme a parenti e amici, gli hanno dedicato il primo “Memorial Mario Bersani”. Si tratta di un quadrangolare, avviato l’8 settembre, che volgerà al termine con la finale del prossimo martedì sera presso il campo sportivo comunale di Graffignana. In campo, a gruppi di 11 e per tempi da circa 40 minuti, ci saranno le formazioni dell’Alpina di Massalengo, dell’Ads Sporting Bargano, del Borgo San Giovani e dell’As Bargano 85. Le prime due squadre si daranno da fare per conquistare la vittoria del memorial, mentre le altre gareggeranno per il terzo gradino del podio. Si gioca con spirito di amicizia, ma soprattutto per ricordare chi ha lasciato un grande ricordo di sé come appassionato dello sport e del calcio in particolare, e come persona. Mario Bersani ha vestito per molti anni la casacca del Bargano, dopo aver militato in numerose altre squadre del Lodigiano come, ad esempio, il Borgo San Giovanni, distinguendosi sempre per professionalità e simpatia. Arbitrerà la finalissima Antonio Marni. La coppa rimarrà alla squadra vincente e di anno in anno, al ripetersi del memorial, sarà riprodotta. L’iniziativa ha anche un secondo nobile scopo: «Ultimamente si è parlato spesso di Sla a vari livelli. Malattia detta anche morbo di Lou Gehrig dal nome del giocatore statunitense di baseball che fu la prima vittima accertata di questa patologia. È un morbo degenerativo e progressivo del sistema nervoso, le cui cause scatenanti al momento sono sconosciute. Quindi è giusto continuare a sensibilizzare sull’argomento per incentivare la ricerca ma anche, più semplicemente, per non lasciare solo chi viene colpito e che, nonostante il decorso della malattia, ha ancora una vita da vivere», spiegano gli organizzatori del memorial.