GRAFFIGNANA NOTIZIE

ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 03/10/2009 - Una serata per aiutare Roberta e il nuovo asilo di Betlemme


Una serata per aiutare Roberta e il nuovo asilo di Betlemme Nella splendida cornice serale del parco comunale Spadazze tutta Graffignana, e non solo, si è ritrovata il 25 settembre 2009 per una serata di musica, divertimento e solidarietà.Soddisfazione trapela dai volti, dei presidenti e volontari delle Associazioni graffignanine, dell’abile conduttrice Franca Tronconi e della coordinatrice dell’iniziativa Milva Roveda, per la riuscita dell’iniziativa; entusiasmo tra il foltissimo pubblico per una serata al di sopra di ogni aspettativa, una serata indimenticabile che ha toccato il cuore di ciascun partecipante e che ha portato nel cestino delle offerte un ricavato pari a 3000 euro.Applauditissima la presenza dei parroci, don Luigi Avanti di Cadilana e don Peppino Barbesta di Retegno, che si congratulano, con tutte le associazioni graffignanine e con le Associazioni e gruppi di persone dei molti paesi lodigiani che autonomamente, si sono adoperati con molteplici iniziative a favore di roberta e per il progetto un Asilo a Betlemme.Piena soddisfazione anche per gli orchestrali tutti graffignanini (Gigi Bignami, Oscar, Gianluigi Invernizzi, Luigi De Vecchi e i maestri Beppe Baldi e Walter Pandini) che sul palco allestito decorosamente dalle volontarie Mariangela Bardoni, Pandini Gianna, Rita Monfroni e Antonia Talpo, attraverso i loro strumenti, con padronanza, maestria e talento, hanno sprigionato note musicali creando un’incantevole atmosfera resa ancor più piacevole dal susseguirsi di canti e balli popolari; una piacevole rimpatriata da ripetere come richiesto da molti spettatori, dagli stessi musicisti e dai gestori del Parco Spadazze Leone Raimondi e Roberto Lacchini che hanno ospitato la serata solidale . L’offerta di 3000 euro, raccolta a Graffignana, sommata al ricavato delle molteplici iniziative effettuate e in programma nel lodigiano permetterà la realizzazione dell’asilo a Betlemme e particolari cure a Roberta che Le garantiranno una vita dignitosa nonché la probabile guarigione. Dice il medico italiano che sta curando i bimbi congiuntamente ad un collega americano: «Per un bambino affetto da paralisi cerebrale la medicina occidentale prevede un trattamento che attenua la sintomatologia (attacchi epilettici, difficoltà nella deglutizione, difficoltà a reggere la colonna vertebrale e quindi il capo) mentre la medicina tradizionale cinese unitamente alla terapia iperbarica ad ossigeno e la fisioterapia per parecchie ore al giorno, con il clima favorevole della Florida accendono la speranza di donare una vita dignitosa e anche la guarigione ai nostri piccoli lodigiani, si sa che non tutte le ciambelle riescono col buco».