GRAFFIGNANA NOTIZIE

ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 7/10/2009 - Il prefetto Strano Materia in visita a Villanova e Graffignana


Il prefetto Strano Materia in visita a Villanova e Graffignana «Nell’integrazione a vincere è lo scambio fra le culture» L’integrazione come strada a doppio senso dove a vincere è lo scambio. C’erano i temi dell’immigrazione e dell’accoglienza nelle visite di ieri del prefetto Peg Strano Materia a Villanova Sillaro e Graffignana. La prima tappa a Villanova. Ad accoglierla in municipio, il sindaco Moreno Oldani, accompagnato dalla giunta e dalle associazioni del paese riunite per l’evento. «Il nostro è un centro diviso in tre parti: Villanova, Bargano e San Tommaso che in questi ultimi anni si sta ripopolando - ha detto Oldani -; è un piccolo centro che, grazie alla sua posizione defilata rispetto alle principali vie di traffico, non ha subito le grandi conseguenze dell’urbanizzazione». Il sindaco ha poi parlato delle diverse comunità straniere che hanno scelto Villanova, come quella indiana che vive e lavora nelle cascine. «Entrando in questo luogo si ha davvero la sensazione di cosa sia il comune - ha commentato il prefetto Strano Materia -: i cittadini fanno parte della cosa pubblica e questa sinergia ci spiega che cosa sia la democrazia, ovvero il governo del popolo». Un popolo che «deve avere sempre il coraggio di rivendicare con forza le proprie origini e la propria tradizione - ha continuato il prefetto -; solo così potrà trasmetterle con forza a chi arriva nella nostra terra, insieme ad un bagaglio di regole da rispettare». Il prefetto ha poi visitato il palazzo municipale, recentemente restaurato all’interno dell’ex scuola primaria, e prima di lasciare Villanova ha accettato di buon grado l’invito nel nuovo plesso scolastico dedicato a suor Felicina Daminelli e costruito a Bargano. Qui, ad accoglierla la piccola orchestra composta dai bambini delle classi terza, quarta e quinta, dirette dal maestro Franco Bassasini. La tappa a Graffignana è iniziata intorno alle 12.30. Prima il “tour” nel nuovo palazzo municipale di via Roma accompagnata dal sindaco, Marco Ravera, poi il pranzo in un ristorante della zona. Previsto per le 14 l’incontro con la società civile. Il saluto nella nuova aula consiliare, dove il sindaco ha formalizzato il benvenuto alla comunità. «Una volta si andava a giurare in prefettura all’inizio del mandato, ora è la più alta autorità del territorio che ci onora della sua presenza - ha detto il sindaco -. È una circostanza che mi rende molto felice». A prendere la parola è stato poi il prefetto, che ha ribadito l’importanza di colmare il distacco tra il governo centrale e gli enti locali. «Non ci sono i cittadini e lo Stato - ha detto Strano Materia -. Lo Stato è uno, pronto all’accoglienza di chi vi arriva da altri Paesi. L’integrazione è come una lunga strada; qualcuno viene da nord e qualcuno da sud. Sembrano due direzioni opposte, in realtà è una sola, quella dello scambio». Prefetto e autorità civili hanno raggiunto la scuola primaria di Graffignana, dove gli alunni hanno recitato una poesia dedicata all’inizio dell’anno scolastico. A loro i complimenti del prefetto e l’invito al «rompete le righe».Rossella Mungiello