GRAFFIGNANA NOTIZIE

ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 20/10/2009 -La sezione Avis di Graffignana in festa: 25 candele sulla torta


La sezione Avis di Graffignana in festa: 25 candele sulla torta della solidarietà Graffignana in festa per il 25esimo della sezione Avis e la sala consiliare registra il tutto esaurito. La giornata di domenica è stata dedicata ai soci che, da un quarto di secolo, donano il loro sangue. «È un traguardo prestigioso per i circa 150 donatori locali, un motivo di vanto. In tutte le iniziative è bello guardare al passato, ma anche fondamentale dare uno sguardo al futuro. Finora abbiamo donato come e quando potevamo, da ora in poi, per evitare eccedenze, spreco di sangue e smaltimento di rifiuti che sono considerati particolari e quindi costosi, dovremo attenerci a tempistiche stabilite dalla reale necessità. Doneremo quando ci sarà bisogno» ha spiegato il vicepresidente provinciale Pier Raffaele Savarè. «È inoltre da favorire la plasmaferesi alla donazione del sangue intero. Perché il sangue generalmente viene comunque suddiviso e inoltre il plasma può essere congelato e sfruttato a distanza di anni. Invece il sangue in sé no», ha continuato Savarè. Il direttore sanitario Giovanni Scietti, la cui moglie Adelisa Somaini, medico del Delmati di Sant’Angelo,ha tagliato il nastro della nuova sede, ha aggiunto: «Ricordo quando, 25 anni fa, Suardi mi propose di avviare un gruppo Avis comunale. Avevamo una serie di preoccupazioni perché, al di là del gesto, ci saremmo presi un impegno notevole. Da allora è stata fatta tanta strada e tutto ciò che viene dato a questa associazione, come una nuova sede, il “Grappolino d’oro” (la benemerenza civica, ndr) di domenica scorsa o un emblema, è ancora niente in confronto alle tonnellate di sangue che gli avisini hanno donato al prossimo». Suardi ha ringraziato tutti i presenti e soprattutto i volontari: «Siete sempre disponibili nonostante spesso i datori di lavoro non vi lascino troppa libertà. Quindi dico grazie a voi, all’amministrazione, ai medici e a tutti coloro che ci sostengono». Presenti anche il sindaco Marco Ravera («Siete la dimostrazione di quanto conti lo spirito di volontariato che anima il nostro paese), il presidente dell’Avis di Sant’Angelo Silvio Bosoni («Tra le varie iniziative proposte per questo 25esimo ricordo con gioia il torneo di calcio dei bambini») e lo scienziato graffignanino Enrico Sabbioni («Raccomando ai genitori la diffusione della cultura della donazione perché certi valori stanno scomparendo»). Nell’occasione è stato presentato anche l’opuscolo di Giuseppe Mazzara sui 25 anni dell’Avis graffignanina.Paola Arensi