GRAFFIGNANA NOTIZIE

LETTERA TRATTA DA "IL CITTADINO" DEL 28/10/2009 - AVIS


sant’angelo - La fervente passione dei soci Avisn Festa Avis: sì grazie.Questo è il commento ufficiale condiviso da tutti i presenti per la tradizionale Festa del Donatore giunta alla sua 57sima edizione e precisamente anno di fondazione della benemerita Associazioni Volontari italiana Sangue Sant’Angelo Lodigiano.È stata festa grande come l’evento meritava per un «grazie» collettivo di tutta la comunità santangiolina ai benemeriti donatori, personaggi da scrivere a caratteri d’oro nella storia della vita.Tutto è andato alla perfezione. Ad onorare l’avvenimento oltre 40 stendardi in rappresentanza di altrettante consorelle oltre ai gagliardetti ufficiali di Admo e Aido i cui soci per tanti motivi sono affini alla stessa Avis.Parlando di numeri resta da dire che gli zelanti donatori, nell’anno in questione hanno effettuato 1.500 donazioni e il numero può continuare per l’entusiasmo che contorna l’Associazione.E sempre in chiave di numeri, i donatori effettivi in attività sono ben 650, con questi sono anche inseriti gli amici di Graffignana e di Valera Fratta. Il lungo corteo si è snodato dalla sede maestra di Via Partigiani, nelle vie del centro raggiungendo la Basilica per la Santa Messa Solenne in onore dei donatori. Non prima di aver fatto visita con la posa di un cuscinetto di fiori (bellissimo) con al scritta Avis all’imponente monumento al donatore di Piazza Speziani-Soini, al monumento dei Caduti all’omonima Piazza.Poi la bella e numerosa comitiva si è trasferita nella sala convegni della Banca Popolare di Lodi per la consegna delle rituali benemerenze. E naturalmente l’occasione è servita anche per gli interventi ufficiali per le autorità di categoria e Amministrative, come il Presidente Silvio Bosoni, il Presidente Provinciale Casimiro Camiti, il Direttore Sanitario, dott. Vittorio Altrocchi, il Dott. Giuseppe Cambiè Responsabile del S.I.M.T. di Lodi, di Raffaele Savarè, attuale Vice Presidente dell’Associazione locale, già Dirigente di primo livello dell’Avis Lodigiana e dello stesso Sindaco di Sant’Angelo Lodigiano, Domenico Crespi, sensibile estimatore di tutti i donatori.Da parte degli oratori intervenuti parole di elogio e complimenti a tutta la famiglia dell’Avis e infine tutte le premiazioni. Citiamo per il momento le massime onorificenze consegnate, ma l’applauso è per tutti.Distintivo d’oro con rubino per 75 donazioni a Simone Ferrarese, Mario Gerosa e Luisa Pelizzola, due distintivi d’oro per 50 donazioni a De Giuseppe Daniele e Antonella Legutti, 5 distintivi d’argento dorato per le 36 donazioni a Massimo Boari, Filippo Cavallini (noto pasticciere santangiolino). Massimo Ferrari, Christian Lucchini e Luisella Semenza. Infine, a seguire, distintivi d’argento e di rame per i donatori meritevoli.La festa poi si è conclusa a tavola, come è ormai tradizione, insieme ai famigliari, confermando la stima, simpatia e affetto che questa nobile famiglia merita in tutto il Lodigiano. L’Avis Sant’Angelo Lodigiano è una delle Associazioni più attive del paese, ha solo bisogno di lavorare in pace, in tranquillità, in coscienza, senza farsi ammaliare dalle sirene di innocue passerelle col vizietto geo-politico tanto di moda anche nella civilissima, seppur travagliata comunità santangiolina, tanto cara a santa Francesca Cabrini, nota patrona degli emigranti, ma di questi tempi viene da chiedersi: quali sono gli emigranti?Allora viva l’Avis e continui con sempre fervente passione il suo nobile operato. Peppino Pisati Vice sindaco Sant’Angelo Lodigiano