GRAFFIGNANA NOTIZIE

ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 22/01/2010 - Gli amici e i conoscenti divisi fra incredulità e commozione


Il cordoglio viaggia anche su Internet: sulla sua pagina di Facebook l’affetto di chi lo apprezzava «Un dolore troppo forte per parlare» Gli amici e i conoscenti divisi fra incredulità e commozione «Sappiamo solo che Lorenzo ha avuto un incidente e che non c’è più. Tra di noi ne abbiamo parlato, ma non ci sentiamo di dire altro perché il dolore è troppo forte»: questo lo sfogo degli amici di Lorenzo Coppi alla notizia della tragedia. In paese, ma anche nel circondario, il 22enne era molto amato. Oltre tutto si è spento in un momento di grande soddisfazione dovuto al successo che, anche grazie a lui, aveva avuto lo spettacolo tratto da “High school musical” messo in scena all’oratorio di Graffignana lo scorso 9 gennaio. Considerato il riscontro positivo, lui e gli altri giovani del paese si sarebbero dovuti trovare ieri sera per provare e preparare la seconda rappresentazione prevista il 30 gennaio nella stessa sede e voluta anche dal parroco don Davide Daccò. Appuntamenti che ogni volta permettono raccolte di fondi da destinare a chi ne ha più bisogno. Lorenzo, nato 22 anni fa a Sant’Angelo, ha studiato all’istituto Cesaris di Casale per poi diplomarsi all’Itis Volta di Lodi. Il suo lavoro era occuparsi della telefonia mobile presso l’Eni di San Donato, ma la vera passione, che lo faceva lavorare nei locali il fine settimana, era la musica. Lui, per tutti, era “Lorejay Coppi”, il vocalist che divertiva dando soprannomi strani alla gente e proponendo buona musica. Il vice sindaco di Graffignana Giovanni Scietti, che lo conosceva personalmente, racconta: «Ogni volta che avevo problemi con il telefono mi raggiungeva all’istante e faceva di tutto per risolvermeli senza chiedere nulla in cambio. Il suo buon cuore e la sua disponibilità erano ineguagliabili. La nostra comunità perde un ragazzo sveglio, attivo, con la testa sulle spalle e tanta voglia di vivere in modo sano. Parlo di una persona splendida, senza vizi e ligia al dovere e di un figlio molto amato». Solidarietà alla famiglia giunge anche dal sindaco Marco Ravera: «Sono vicino alla famiglia e profondamente addolorato per questa tragedia. Non conoscevo personalmente Lorenzo, ma so che in paese oltre ad essere un ragazzo noto era molto apprezzato». Oggi nella casa di via Cabrini dove vive la famiglia Coppi resta un vuoto incolmabile, ma anche il ricordo di tanta spensieratezza. Gli stessi pensieri di affetto corrono su Internet con il continuo moltiplicarsi di ricordi inseriti nel social network Facebook, a cui lo stesso Lorenzo era iscritto. Tra gli altri, si legge: «Un’altra bravissima persona che ci ha lasciato»; «Ti voglio bene...»; «...ditemi che non è vero...»; «Ciao piccino... ti dico solo ciao... è stato bello conoscere una persona che ne aveva sempre una più di me!!! Mi mancherai tantissimo... soprattutto quando mi chiamavi zia... e tutti gli episodi che ci hanno visto insieme! Un bacino dalla tua frangetta preferita!!»; «Resti sempre il più pettinato Lore! Grazie della chiamata di ieri. Non la scorderò»; «Ciao Lore. Mi hai dato tanto, in poco tempo. Grazie. Ciao Pettine»; «So che le parole sono poca cosa in momenti come questi, ma il mio cuore è te»; «La vita è un attimo. Puoi avere tutto e da un momento all’altro trovarti senza niente. La vita a volte è crudele, ci porta via le persone a cui teniamo e sembra retorica, ma per chi lo conosceva non lo è affatto, ci ha portato via un ragazzo di 22 anni semplicemente meraviglioso. Sta a noi non dimenticarlo mai e continuare a farlo vivere».Pa. Ar