Il tracciato è già definito e i lavori sono nella fase conclusiva: «La prossima tappa a Casoni» Una nuova ciclabile fino alla collina La Provincia “allungherà” la pista Graffignana-Borghetto Graffignana Portare la ciclabile Graffignana-Borghetto fino a San Colombano affiancando il tracciato della strada provinciale 23: è questo il nuovo obiettivo della Provincia di Lodi. La sede della ciclabile corre lungo la strada provinciale 125 Graffignana-Borghetto, dall’altezza del vecchio ponte sul Lambro di Graffignana fino all’innesto sulla strada provinciale 23 Lodi-Borghetto, e quindi affianca la 23 per poco più di 200 metri fino alla rotatoria d’ingresso in paese da via Fossadolto. La ciclabile ha una larghezza di tre metri e mezzo ed è lunga due chilometri e mezzo in sede protetta da guard rail. Il tracciato è già definito e i lavori stanno entrando nella fase conclusiva con l’ultimo tappetino d’asfalto. «Manca però la messa in sicurezza del ponte sul Lambro di Graffignana, perché non c’era la copertura economica - spiega l’assessore provinciale ai lavori pubblici Nancy Capezzera -. Ora stiamo ragionando con attenzione perché il viadotto storico necessita di un intervento importante proprio per questioni di sicurezza». Il finanziamento complessivo dell’opera, compresa la riqualificazione del ponte, si aggirava sui 600mila euro, di cui metà erano a carico della Provincia di Lodi e metà a carico dei comuni. Borghetto ha contribuito con 200mila euro, ripartiti in cinque versamenti annuali di 40mila euro l’uno, Graffignana con i restanti 100mila euro. Gli altri 300mila euro sarebbero stati a carico della Provincia, ma l’importo complessivo stanziato per i lavori lo scorso marzo è stato di poco più di 460mila euro con l’esclusione proprio della messa in sicurezza del ponte. L’intervento è eseguito dalla ditta Platti Costruzioni Generali di Borgo San Giovanni. «Oggi però ragioniamo anche su un altro versante, che è quello di proseguire con la ciclabile lungo tutta la strada provinciale 23 per raggiungere Casoni e quindi San Colombano - afferma Nancy Capezzera -. Anche da un punto di vista turistico, l’accesso in ciclabile alla collina di San Colombano sarebbe ottimo. Abbiamo avuto modo di parlarne già in Regione proprio in occasione della Borsa del Turismo della settimana scorsa, e c’è la possibilità di collaborare per prolungare la ciclabile». Il prolungamento verso San Colombano potrebbe avvenire anche sfruttando anche alcune centinaia di metri del vecchio tracciato della sp 23 ancora ben visibile a fianco al nuovo percorso. Così facendo, si appronterebbe un collegamento ciclabile completo da Lodi a San Colombano lungo la provinciale 23, con la possibilità di chiudere poi un anello ciclabile sfruttando la collina e scendendo verso Sant’Angelo o verso Graffignana, con il ritorno in sicurezza verso Borghetto fino all’innesto sulla stessa provinciale 23 per il ritorno a Lodi.Andrea Bagatta
ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 24/02/2010 - La Provincia “allungherà” la pista Graffignana-Borghetto
Il tracciato è già definito e i lavori sono nella fase conclusiva: «La prossima tappa a Casoni» Una nuova ciclabile fino alla collina La Provincia “allungherà” la pista Graffignana-Borghetto Graffignana Portare la ciclabile Graffignana-Borghetto fino a San Colombano affiancando il tracciato della strada provinciale 23: è questo il nuovo obiettivo della Provincia di Lodi. La sede della ciclabile corre lungo la strada provinciale 125 Graffignana-Borghetto, dall’altezza del vecchio ponte sul Lambro di Graffignana fino all’innesto sulla strada provinciale 23 Lodi-Borghetto, e quindi affianca la 23 per poco più di 200 metri fino alla rotatoria d’ingresso in paese da via Fossadolto. La ciclabile ha una larghezza di tre metri e mezzo ed è lunga due chilometri e mezzo in sede protetta da guard rail. Il tracciato è già definito e i lavori stanno entrando nella fase conclusiva con l’ultimo tappetino d’asfalto. «Manca però la messa in sicurezza del ponte sul Lambro di Graffignana, perché non c’era la copertura economica - spiega l’assessore provinciale ai lavori pubblici Nancy Capezzera -. Ora stiamo ragionando con attenzione perché il viadotto storico necessita di un intervento importante proprio per questioni di sicurezza». Il finanziamento complessivo dell’opera, compresa la riqualificazione del ponte, si aggirava sui 600mila euro, di cui metà erano a carico della Provincia di Lodi e metà a carico dei comuni. Borghetto ha contribuito con 200mila euro, ripartiti in cinque versamenti annuali di 40mila euro l’uno, Graffignana con i restanti 100mila euro. Gli altri 300mila euro sarebbero stati a carico della Provincia, ma l’importo complessivo stanziato per i lavori lo scorso marzo è stato di poco più di 460mila euro con l’esclusione proprio della messa in sicurezza del ponte. L’intervento è eseguito dalla ditta Platti Costruzioni Generali di Borgo San Giovanni. «Oggi però ragioniamo anche su un altro versante, che è quello di proseguire con la ciclabile lungo tutta la strada provinciale 23 per raggiungere Casoni e quindi San Colombano - afferma Nancy Capezzera -. Anche da un punto di vista turistico, l’accesso in ciclabile alla collina di San Colombano sarebbe ottimo. Abbiamo avuto modo di parlarne già in Regione proprio in occasione della Borsa del Turismo della settimana scorsa, e c’è la possibilità di collaborare per prolungare la ciclabile». Il prolungamento verso San Colombano potrebbe avvenire anche sfruttando anche alcune centinaia di metri del vecchio tracciato della sp 23 ancora ben visibile a fianco al nuovo percorso. Così facendo, si appronterebbe un collegamento ciclabile completo da Lodi a San Colombano lungo la provinciale 23, con la possibilità di chiudere poi un anello ciclabile sfruttando la collina e scendendo verso Sant’Angelo o verso Graffignana, con il ritorno in sicurezza verso Borghetto fino all’innesto sulla stessa provinciale 23 per il ritorno a Lodi.Andrea Bagatta