Mi assale improvvisamente la solitudine … la malinconia la chiama per tenermi compagnia e lei improvvisamente, in punta di piedi mi è già accanto.Passo silenzioso, lacrima nascosta, un pensiero fisso, un sospiro….Nostalgia assassina che rende soffocanti anche i ricordi migliori, voglia che si insinua ad incatenare mente e corpo affascinandoli senza lasciarli liberi.Desiderio struggente di sussulti e fremiti, brividi che solo lui può destare.Basterebbe un leggero soffio per volare, catturare quello sguardo per liberarsi in un cielo di colori e nuvole, avvertire i battiti che solo quella voce sa destare, lasciarsi plasmare da quelle mani tanto agognate….E’ un attimo…. Mi ritrovo a piangere, la tristezza risveglia l’inquietudine, per un attimo dileguata da immagini e fantasie, ed io costretta a renderle grazie di esistere perché figlia di colui che amo.