INCISIONI SU CARNE

che sia la soluzione?

sono stati sufficienti a chiudere la pratica.

salgo in auto. vestita da vera femmina. e lui già in calore.
lui sportivo, come sempre.
bello con quel pizzetto, gli occhi da coker ed i capelli corti sale e pepe.
un bacio mozza fiato.
credo che non immaginasse che avvessi così tanta lingua.
non gli ho concesso parola.
era buio. nessuno in giro.
la mano nella patta.
in un attimo ero al lavoro. mano e bocca.
ha un buon sapore il pover'uomo.
mi frugava come un maiale.
bagnata ho aperto le cosce.
cosa pensava il ragazzo? che fosse tutto facile?

gli massaggiavo i coglioni. gonfi.
ormai il ragazzo aveva perso la testa.
mancava poco.

Ho alzato la testa.
Gli ho detto "Addio".
E sono scesa dall'auto.

Avrei dato qualche euro per vedere la sua faccia da tonno più a lungo.

Ho fatto l'amore con me ieri sera. Nel buio della mia camera da letto. Avrei potuto essere ovunque, immersa com'ero in una ovatta nera senza consistenza.

La temperatura ormai bassa; il riscaldamneto appena accennato.

Vestita della sola mia camicia da notte, improbaile nei suoi colori e nei suoi orsetti. Ma era buio. I pizzi non mi servivano. Mi eccito senza pizzi. Io.

I capezzoli resi turgidi dal primo freddo. Ho subito cercato l'interno delle mie cosce. Senza pudicizia, ma con dolcezza. Una dolcezza che tu non conosci.

Mi sono cercata, gustando il lento salire del piacere. Ho assaporato me stessa. Gemendo lentamente.

La mia mano si è mossa come tu non sai fare e le mie dita sapienti hanno operato come solo potresti sognare.

Ho goduto ampiamente e con soddisfatta felicità. Senza di te.

Quel dito medio che ha saputo regalarmi piacere, questa sera lo vedrai anche tu. Ritto verso l'altro, come un pene. Esprimendo il mio inequivocabile addio.

mi preparo, perchè domani farai a fette il mio cuore.

lo metterai sull'affettatrice come un comune, volgare macellaio.

mi preparerò con cura. autoreggenti nere. i giusti denari. tacchi da vertigine.

la gonna del grimo incontro, quella con lo spacco dietro. corta, troppo corta. dici, mentre ti sistemi il pacco già mio.

pizzi neri, quelli che mi hai regalato. il vibratore che adori.

ma stai attento questa volta. molto attento.

sei sposato ed hai dei figli. cosa vuoi da me?

a letto non sei male. ti terrò ancora un po' con me. forse