AMICA DI GRILLO

quanto non senso racchiuso nella vita quotidiana, dai gesti politici e anti-politici , di affetto e non-affetto, di resistenza, perseveranza, sfida...

partorire se stessi a questo mondo è tragico, ci si rende conto da soli che i passi che si fanno sono brevi e incerti, portati avanti forse solo da un'inerzia che fa da collante al tutto.

attimi sublimi e quasi eterni di grandezza e felicità arrivano ad allietare degli istanti che sembrano sempre più remoti, e sono proprio quelli che aiutano l'inerzia a darci la spinta sembra necessaria  per proseguire.

va vissuta tutta, tutta, tutta, tutta ancora la vita...la morte è il ciclo che si dice chiuderebbe questo insieme, ma ne fa parte pure lei.

la morte può essere vita o addirittura rinascita? per qualcuno sì..e chissà se aveva ragione....

mi sforzo a capire le dinamiche, i meccanismi che decidono l'accadere delle cose e degli eventi...ma non c'è di fatto secondo me nessuna logica appropriata, anzi vige l'anti-logica.

tutto parte dal caos e si perpetua in questo; pertanto non credo sia valido solo il concetto di espansione nei confronti dell'Universo, ma anche nei confronti dell'uomo e degli esseri viventi.

basta osservarci nel quotidiano, nelle decisioni, in come va avanti il tutto..col non senso

un mondo di non senso, con solo apparenti e sporadici casi di logica (ma che non sono quelli realmente capaci di determinare un effetto).

bisognerebbe davvero prendere più sul serio la vita per capire il non senso e per superarlo....