G.S. CV Orzinuovi

La storia del nostro Gruppo Sportivo inizia ufficialmente il 09 Settembre, con l'atto notarile di fondazione e di registrazione dello statuto.
A livello mediatico qualche giorno dopo, grazie al "vulcanico" neo-presidente ( io...) che dal suo blog così lo presentava al mondo:
 

"Ogni promessa è debito. Ed oggi finalmente posso onorarla, addirittura attraverso un comunicato stampa...

C’è qualcosa di nuovo nel panorama sportivo orceano.
Alcuni componenti della Croce Verde di Orzinuovi infatti, hanno realizzato l’idea  che si potessero fondere le esperienze e le attività sportive che già venivano svolte da alcuni dei propri membri (uscite in mtb, partecipazione a tornei di calcio e pallavolo, escursionismo ed alpinismo, ecc.), in modo da assumere una forma strutturata e proiettare un'immagine dell’associazione anche sotto un diverso punto di vista, ampliando il proprio impegno sociale nelle attività sportive, inderogabilmente tramite la consueta professionalità.
E' così nato il Gruppo Sportivo Croce Verde Orzinuovi.
Una proposta sportiva a 360°, che darà spazio alle richieste che arriveranno dai e ai vari membri della Croce Verde e che comincerà con la partecipazione alla 24 ore di mtb che si terrà a Roma l’ultimo week end di Settembre e con la gestione di una squadra di pallavolo femminile che gareggerà nel campionato juniores del Csi.
Tanti altri sono poi i progetti in cantiere, pronti magari da materializzare in collaborazione con le realtà sportive già presenti sul territorio e che si spera possano avere lo stesso successo e riconoscimento che i volontari dalla divisa arancio, già da tempo stanno avendo nel campo dell’assistenza e del soccorso.

Parafrasando un famoso racconto, un sogno di una notte di piena estate. Già, perchè questa idea ci è venuta così, durante uno degli afosi turni di un lunedì di agosto.
Sulla scia di quanto già le Pubbliche Assistenze da anni stanno facendo in regioni quali la Toscana e l'Emilia, ma essenzialmente una novità per le nostre zone.

Vedremo dove saremo capaci di arrivare, intanto ho rivisto in associazione lo spirito d'entusiasmo dei giorni migliori (e già questo è un successo...), ma  parecchie sono anche le attestazioni di stima ricevute al di fuori dell'ambiente.

Concludo ringraziando tutti coloro che sono saliti fin da subito su questo treno a vapore e che per spalare carbone nella caldaia per farlo partire, hanno pure pagato il biglietto!
Chissà mai che un giorno si diventi, se non un Tgv, almeno il trenino di Don Camillo... "