LIBRI MUSICA POESIA

VI RICORDATE DI BALLA COI LUPI


Questo è il mio omaggio ad un popolo che è dieventato il simbolo della LIBERTA'
Il popolo degli uominiSibilava sicura nel cielo la lancia,colori di guerra segnavano la guancia.Dardi assassini lanciava il suo arcoguardinghi e precisi i suoi occhi di falco.Viveva tranquillo nella natura,da solo, nei boschi, senza paura.Era il padrone di monti e di valli,figlio del sole e re dei cavalli. hea..........heaForte e sicuro l'indiano cantava,sotto le stelle la luna ascoltava,amico dell'acqua, legato alla terra,come ogni uomo faceva la guerra.Ma avido un giorno lo straniero arrivò,la pace, il silenzio, la vita stroncò,con frode e menzogna il vile serpente,uccise il bisonte, distrusse il suo ambiente.Non può più parlare l'audace guerrierosolo il ricordo ti sfiora il pensiero.Sono morti da eroi coperti di gloriamaledetti gli indiani nei libri di storia. hea..........heaForte e sicuro l'indiano cantava,sotto le stelle la luna ascoltava,amico dell'acqua, legato alla terra,come ogni uomo faceva la guerra.Non hanno più forza le lance e i coltellicontro i fucili dei bianchi fratelli.Lacrime e sangue sono stati versatimaledetti indiani, tutti ammazzati.La pace nei boschi un giorno è finita,il cavallo d'acciaio si è preso la vitatra ruote ambiziose l'indiano si è spento,lanciando il suo grido sul novecento. hea..........heaForte e sicuro l'indiano cantava,sotto le stelle la luna ascoltava,amico dell'acqua, legato alla terra,come ogni uomo faceva la guerra.