LIBRI MUSICA POESIA

PREDATO


PredatoPolvere contro la luce e la stanza che invecchia,
dalla finestra orizzonti di macchia e di grande pace. Nel buio che l'uomo spaventa, ulula un lupo insonne di notte, grida il dolore di vecchie lotte, nel freddo della tormenta. Cartucce sul fianco di là, cariche di morte e violenza, senti nel peso la loro potenza, la fiera alleanza e la loro viltà. La mano che stanca si affanna ed un velo sugli occhi,che lento e spietato avanza, sulla tua cecità. Hai cacciato indifesi animali, sei rimasto indifeso contro il destino,sei come un cervo nel tuo mirino, e noi siamo uguali. Vecchio il tuo fucile non spara, la natura è più forte di te, senti che ora la notte è paura, ti vuole con sé, per farti da bara. Predato dal tempo che imbianca.