DA LATINA OGGIIeri ufficializzato un nuovo attaccante. Si tratta dell’ex Nissa, Mariano Cordaro Gaeta, mai così in alto Dopo il pareggio di Tavolara i tirrenici non si sono più fermati DOPO la vittoria del campionato d’Eccellenza nella scorsa stagione e dopo i risultati altalenanti ottenuti nelle prime giornate di questo campionato di serie D, il Gaeta Calcio del presidente Damiano Magliozzi aveva bisogno di una prova di maturità. Tutto è iniziato nella vigilia del match in casa della capolista Tavolara. I biancorossi attraversavano un periodo davvero difficile ma proprio in quell’ o cc a si o ne , grazie ad una magnifica dimostrazione di carattere ed orgoglio, capitan Santucci e compagni riuscirono a fermare il Tavolara sull’1-1 cambiando un destino che sembrava ormai segnato. Da quel match in terra sarda il Gaeta ha praticamente cambiato marcia, si è sbarazzato della Viterbese (2-0), del Monterotondo (0-1) ed infine, la prova di maturità, ha superato con un sonoro 4-0 l’Astrea conquistando il secondo posto in classifica. Domenica pomeriggio, contro gli uomini di mister Castagnari, l’undici di Luigi Boccolini ha davvero dato un segnale importante al campionato. La seconda piazza conquistata ai danni della Villacidrese, al momento, conta poco, forse solo per gli sfottò tra tifosi, ciò che conta veramente che il Gaeta ha trovato definitivamente la giusta quadratura del cerchio. Ha scoperto la sua vera identità in ogni reparto. Tra i pali sono stati acquistati due portieri, che senza nulla togliere ai precedenti, come specificato più volte dalla dirigenza gaetana, riescono ora a dare sicurezza a tutta la squadra. In difesa mister Boccolini con Colantuono , Massimo Esposito, Cavaliere e Serino ha scoperto una difesa rocciosa che in 15 incontri ha subito solo 12 reti. A centrocampo contro i vari Vitale, Di Pietro e Manco è difficile avere la meglio mentre in attacco il tecnico marchigiano può contare sulla qualità di Capuccilli e De Palma e la fame di gol del bomber Santucci. Con questa squadra si può ambire certamente a qualcosa di più dei playoff. E ieri mattina proprio a conferma di questa tesi, il direttore sportivo Alfonso Morrone ha ufficializzato un altro colpo di mercato che rinforzerà il reparto offensivo.Si tratta del forte attaccante siciliano, Mariano Cordaro, proveniente dal Nissa, girone «I» in serie D. Il giocatore, nato a Palermo nel maggio ‘82, 178 centimetri per 78 kg, nelle passate stagioni ha calcato i campi dell’Eccellenza siciliana con il Licata, Alcamo ed Akragas prima di approdare in Interregionale proprio con il Licata. Tante presenze e tanti gol per Cordara che nel 2004/2005 è passato dall’Ascoli alla Rosetana in serie D. E’ certamente un giocatore su cui poter fare affidamento che andrà ad affiancare fino al termine della stagione Nilo Santucci, Roberto De Palma e Davide Mariniello. Un reparto estremamente competitivo pronto per la seconda parte del campionato. In vista del big match di domenica prossima in programma a Villacidro, il tecnico del Gaeta, Luigi Boccolini, è tornato a parlare della vittoria sull’Astrea: «Il successo di domenica non deve far esaltare più di tanto l’ambiente. E’ vero siamo secondi ma al di là dei 4 gol messi a segno, il tutto è nato da un clamoroso errore del loro portiere.Poi è logico, per noi è stato tutto più facile. Siamo molto contenti di questo periodo di forma e dei risultati provenienti dagli altri campi, noi speravamo in qualche passo falso delle squadre in vetta ma non in questa maniera - afferma il tecnico dei biancorossi – Domenica prossima contro la Villacidrese non sarà assolutamente uno spareggio campionato. Noi andremo in Sardegna molto tranquilli, consapevoli della nostra forza. Conosciamo molto bene il valore dell’avversario di grande qualità. A mio avviso è la squadra più forte che io abbia visto finora ma ce la giocheremo certamente alla pari». Infine il mister del Gaeta, ha lasciato intendere che il destino di questo campionato si deciderà entro metà gennaio: «Compreso il match contro l’Astrea di domenica, credo che nelle prossime tre quattro partite fino alla prima di ritorno contro il Cynthia in casa, questo campionato darà delle indicazioni fondamentali per tutte le squadre.
GENNAIO MESE DECISIVO??
DA LATINA OGGIIeri ufficializzato un nuovo attaccante. Si tratta dell’ex Nissa, Mariano Cordaro Gaeta, mai così in alto Dopo il pareggio di Tavolara i tirrenici non si sono più fermati DOPO la vittoria del campionato d’Eccellenza nella scorsa stagione e dopo i risultati altalenanti ottenuti nelle prime giornate di questo campionato di serie D, il Gaeta Calcio del presidente Damiano Magliozzi aveva bisogno di una prova di maturità. Tutto è iniziato nella vigilia del match in casa della capolista Tavolara. I biancorossi attraversavano un periodo davvero difficile ma proprio in quell’ o cc a si o ne , grazie ad una magnifica dimostrazione di carattere ed orgoglio, capitan Santucci e compagni riuscirono a fermare il Tavolara sull’1-1 cambiando un destino che sembrava ormai segnato. Da quel match in terra sarda il Gaeta ha praticamente cambiato marcia, si è sbarazzato della Viterbese (2-0), del Monterotondo (0-1) ed infine, la prova di maturità, ha superato con un sonoro 4-0 l’Astrea conquistando il secondo posto in classifica. Domenica pomeriggio, contro gli uomini di mister Castagnari, l’undici di Luigi Boccolini ha davvero dato un segnale importante al campionato. La seconda piazza conquistata ai danni della Villacidrese, al momento, conta poco, forse solo per gli sfottò tra tifosi, ciò che conta veramente che il Gaeta ha trovato definitivamente la giusta quadratura del cerchio. Ha scoperto la sua vera identità in ogni reparto. Tra i pali sono stati acquistati due portieri, che senza nulla togliere ai precedenti, come specificato più volte dalla dirigenza gaetana, riescono ora a dare sicurezza a tutta la squadra. In difesa mister Boccolini con Colantuono , Massimo Esposito, Cavaliere e Serino ha scoperto una difesa rocciosa che in 15 incontri ha subito solo 12 reti. A centrocampo contro i vari Vitale, Di Pietro e Manco è difficile avere la meglio mentre in attacco il tecnico marchigiano può contare sulla qualità di Capuccilli e De Palma e la fame di gol del bomber Santucci. Con questa squadra si può ambire certamente a qualcosa di più dei playoff. E ieri mattina proprio a conferma di questa tesi, il direttore sportivo Alfonso Morrone ha ufficializzato un altro colpo di mercato che rinforzerà il reparto offensivo.Si tratta del forte attaccante siciliano, Mariano Cordaro, proveniente dal Nissa, girone «I» in serie D. Il giocatore, nato a Palermo nel maggio ‘82, 178 centimetri per 78 kg, nelle passate stagioni ha calcato i campi dell’Eccellenza siciliana con il Licata, Alcamo ed Akragas prima di approdare in Interregionale proprio con il Licata. Tante presenze e tanti gol per Cordara che nel 2004/2005 è passato dall’Ascoli alla Rosetana in serie D. E’ certamente un giocatore su cui poter fare affidamento che andrà ad affiancare fino al termine della stagione Nilo Santucci, Roberto De Palma e Davide Mariniello. Un reparto estremamente competitivo pronto per la seconda parte del campionato. In vista del big match di domenica prossima in programma a Villacidro, il tecnico del Gaeta, Luigi Boccolini, è tornato a parlare della vittoria sull’Astrea: «Il successo di domenica non deve far esaltare più di tanto l’ambiente. E’ vero siamo secondi ma al di là dei 4 gol messi a segno, il tutto è nato da un clamoroso errore del loro portiere.Poi è logico, per noi è stato tutto più facile. Siamo molto contenti di questo periodo di forma e dei risultati provenienti dagli altri campi, noi speravamo in qualche passo falso delle squadre in vetta ma non in questa maniera - afferma il tecnico dei biancorossi – Domenica prossima contro la Villacidrese non sarà assolutamente uno spareggio campionato. Noi andremo in Sardegna molto tranquilli, consapevoli della nostra forza. Conosciamo molto bene il valore dell’avversario di grande qualità. A mio avviso è la squadra più forte che io abbia visto finora ma ce la giocheremo certamente alla pari». Infine il mister del Gaeta, ha lasciato intendere che il destino di questo campionato si deciderà entro metà gennaio: «Compreso il match contro l’Astrea di domenica, credo che nelle prossime tre quattro partite fino alla prima di ritorno contro il Cynthia in casa, questo campionato darà delle indicazioni fondamentali per tutte le squadre.