civiltà

UN PAESE IN LIQUIDAZIONE


E ANCHE L'ILVA, EX ITALSIDER DI STATO, SI APPRESTA A LASCIARE L'ITALIA PER ANDARSENE IN IINDIA, E NON IN CINA COME TANTE ALTRE GRANDI INDUSTRIE PRIVATE ITALIANE, GIA' PRIMA DI PROPRIETA' PUBBLICA.Il gruppo franco-indiano leader mondiale della produzione d'acciaio Arcelar-Mittal ha formalizzato al commissario Piero Gnudi l'interesse ad acquistare il gigante dell'acciaio italiano dell'ILVA con 12mila dipendenti.Gli indiani del gruppo Arcelar-Mittal sembra fortemente interessato a subentrare all'Ilva alla famiglia Riva, di fatto estromessa dal governo con il commissariamento a causa degli impianti di Taranto dai Riva lasciati colpevolmente in gravissimo stato di inquinamento ambientale che ha quasi avvelenato tutta la città.Domando, Ma perchè gli indiani che non sono dei pivelli ma i leader dell'acciaio, si vogliono comprare l'ilva se non per trarre degli utili? E allora, perché quegli utili non dovrebbero restare nelle casse dello Stato italiano riprendendosi la gestione pubblica della stessa azienda, anche per non sguarnire il Paese della basilare produzione d'acciaio?