il Bacio di klimt

i colori del''anima

 

....PER LA PRINCIPESSA IN ROSA....

 

Tu sempre nuova. L'ultimo dei tuoi baci era il
piu' dolce, l'ultimo sorriso il piu' luminoso,
l'ultimo movimento il piu' aggraziato.

John

 

Keats

 

 

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L'ALTRA META' DEL CIELO

Post n°9 pubblicato il 28 Marzo 2008 da bacio_klimt

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Commenti al Post:
dianavera
dianavera il 30/03/08 alle 15:36 via WEB
Nessun uomo è un'isola, completo in sé stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto. Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l'Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te. (J.Donne)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: bacio_klimt
Data di creazione: 06/12/2007
 

UN ROMANZO DI TRE MINUTI

Non dimentichiamo che lo spirito del tango risiede da qualche parte dentro di noi.
Lasciamolo nella sua vera forma e diamoci la possibilità di essere sedotti una volta di più dal suo fascino.

 

 

 

 

 

                                

 

 

 

GIOCO-TANGO

AL Mio TanguLi

 

Tutto si gioca in quell’abbraccio…

Attimi di intensità struggente tango

Energia, sudore, passi sincroni di danza, sorrisi…

Intesa, complicità, poesia…

Cristalli di tempo festivo

Cristalli di tango e

gioco

 

TanguLili

 

 

"IL TANGO È UN PENSIERO TRISTE CHE SI BALLA"

  • Nessuno sa chi abbia dato il nome di tango a questo ballo, né si sa esattamente perché si chiami in questo modo. Tuttavia la cultura africana ha lasciato un segno indelebile sia nel ballo che nella musicalità del Tango Argentino e ricordiamo che "TANGO" in una delle tante lingue sud africane significa "INSIEME", caratteristica fondamentale che troviamo nel suo ballo.
  •  

     

     

    Anima mia

    Anima mia
    chiudi gli occhi
    piano piano
    e come s'affonda nell'acqua
    immergiti nel sonno
    nuda e vestita di bianco
    il più bello dei sogni
    ti accoglierà
    anima mia
    chiudi gli occhi
    piano piano
    abbandonati come nell'arco delle mie braccia
    nel tuo sonno non dimenticarmi
    chiudi gli occhi pian piano
    i tuoi occhi marroni
    dove brucia una fiamma verde
    anima mia.

     

    MANDI

     

    KLIMT

     

    KLIMT

     

    LEONARD COHEN

    Il vero amore -

    Il vero amore non lascia tracce                   
    Se tu e io siamo una cosa sola
    Si perde nei nostri abbracci
    Come stelle contro il sole
    Come una foglia cadente può restare
    Un momento nell’aria
    Così come la tua testa sul mio petto
    Così la mia mano sui tuoi capelli
    E molte notti resistono
    Senza una luna, senza una stella
    Così resisteremo noi

    Quando uno dei due sarà via, lontano

    Leonard Cohen


     

    IL TUO SORRISO

    IL TUO SORRISO

    Toglimi il pane, se vuoi,
    toglimi l' aria, ma
    non togliermi il tuo sorriso.

    Non togliermi la rosa,
    la lancia che sgrani,
    l' acqua che d' improvviso
    scoppia nella tua gioia,
    la repentina onda
    d' argento che ti nasce.

    Dura è la mia lotta e torno
    con gli occhi stanchi,
    a volte, d' aver visto
    la terra che non cambia,
    ma entrando il tuo sorriso
    sale al cielo cercandomi
    ed apre per me tutte
    le porte della vita.

    Amor mio, nell' ora
    più oscura sgrana
    il tuo sorriso, e se d' improvviso
    vedi che il mio sange macchina
    le pietre della strada,
    ridi, perchè il tuo riso
    sarà per le mie mani
    come una spada fresca.

    Vicino al mare, d' autunno,
    il tuo riso deve innalzare
    la sua cascata di spuma,
    e in primavera, amore,
    voglio il tuo riso come
    il fiore che attendevo,
    il fiore azzurro, la rosa
    della mia patria sonora.

    Riditela della notte,
    del giorno, delle strade
    contorte dell' isola,
    riditela di questo rozzo
    ragazzo che ti ama,
    ma quando apro gli occhi
    e quando li richiudo,
    quando i miei passi vanno,
    quando tornano i miei passi,
    negami il pane, l' aria,
    la luce, la primavera,
    ma il tuo sorriso mai,
    perchè io ne morrei.

     

    L'ULTIMA ROSA DEL MIO DESERTO

                                                                                     Nel tuo sonno, al limite dei sogni, aspetto guardando in silenzio il tuo viso, come la stella del mattino che appare per prima alla tua finestra. Con i miei occhi berrò il primo sorriso che, come un germoglio, sboccerà sulle tue labbra semiaperte. Il mio desiderio è solo questo.

    - Rabindranath Tagore -

     
     

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