Nell'ultima conferenza stampa tenuta in Giappone da Square Enix, il presidente Yoichi Wada ha parlato ancora una volta delle grandi potenzialità del gioco in Rete. Più precisamente, la società sembra essere molto interessata al cosiddetto “Episodic Gaming”, ossia la distribuzione “a puntate” di un determinato titolo tramite capitoli separati, venduti singolarmente attraverso la Rete e scaricabili direttamente dagli utenti nei propri PC o hard disk delle console. Un sistema distributivo che, stando ad alcune voci di corridoio, potrebbe essere adottato in futuro anche da Sony per i titoli PlayStation 3 e, in particolare, per la celebre serie di Final Fantasy. Wada ha poi sottolineato l'importanza degli aggiornamenti via Internet, diventati oramai comuni con l'avvento delle connessioni a banda larga, disponibili già da tempo anche per gli utenti che utilizzano solo ed esclusivamente le console. Una soluzione che, oltretutto, consente di ridurre sensibilmente i costi di “controllo-qualità” e di correggere, anche dopo l’uscita di un gioco sul mercato, tutti i possibili difetti presenti nelle linee di codice (correzioni che, spesso e volentieri, vengono apportate grazie alle segnalazioni dei giocatori...).Square Enix Europe.comCommenta questa news nel Forum
Square Enix: W l'online gaming!
Nell'ultima conferenza stampa tenuta in Giappone da Square Enix, il presidente Yoichi Wada ha parlato ancora una volta delle grandi potenzialità del gioco in Rete. Più precisamente, la società sembra essere molto interessata al cosiddetto “Episodic Gaming”, ossia la distribuzione “a puntate” di un determinato titolo tramite capitoli separati, venduti singolarmente attraverso la Rete e scaricabili direttamente dagli utenti nei propri PC o hard disk delle console. Un sistema distributivo che, stando ad alcune voci di corridoio, potrebbe essere adottato in futuro anche da Sony per i titoli PlayStation 3 e, in particolare, per la celebre serie di Final Fantasy. Wada ha poi sottolineato l'importanza degli aggiornamenti via Internet, diventati oramai comuni con l'avvento delle connessioni a banda larga, disponibili già da tempo anche per gli utenti che utilizzano solo ed esclusivamente le console. Una soluzione che, oltretutto, consente di ridurre sensibilmente i costi di “controllo-qualità” e di correggere, anche dopo l’uscita di un gioco sul mercato, tutti i possibili difetti presenti nelle linee di codice (correzioni che, spesso e volentieri, vengono apportate grazie alle segnalazioni dei giocatori...).Square Enix Europe.comCommenta questa news nel Forum