A "Matrix", contenitore d'attualità di Canale 5, si è deciso di affontare una questione sempre a rischio di banalizzazione: i giovani, i loro sogni, le loro aspettative. D'accordo, lodevole; è in effetti un argomento insidioso. Ma per quale diavolo di motivo interpellare sulla questione nientemeno che Aldo Montano e Giorgia Palmas?Ma Diaco stasera aveva da portare fuori il cane, per caso?Se qualcuno ha una tesi a riguardo me lo faccia sapere.No perchè Montano, dopo aver vinto un oro olimpico, si è segnalato unicamente per le seguenti vicende: - presenza fissa alle feste di Lele Mora (non esattamente simposii intellettuali);- assunzione del ruolo di 2349esimo fidanzato pubblico di Manuela Arcuri (ma si amano davvero e vogliono tanti figli; solo, "un po' più in là"); - venir buttato fuori dai Mondiali di Scherma del 2005 alla velocità della luce e non essere capace ad arrivare nemmeno tra i primi 16 (obiettivo che pure un juniores con un braccio legato alla schiena avrebbe raggiunto).E Mentana la pianti di dargli del "punto di riferimento", perchè uno che abbandona l'unicità della gloria sportiva, per diventare uno dei tanti beoti volti tv, a me fa una tristezza inenarrabile. Tra l'altro, se Montano riuscisse a formulare una frase di senso compiuto, entro un tempo compreso tra le 2 e le 4 ore, già sarebbe qualcosa. Riguardo alla Palmas, è stata giudicata da Mentana degna dell'appellativo di "idolo". Idolo?Ma chi, Giorgia Palmas?Se Giorgia Palmas è un "idolo" dei giovani, Valentino Rossi cos'è?Mi sfugge inoltre la produzione artistica della signorina, a meno che il programma "Raccomandati", il solito calendario da "smutandata" e un ritocchino al seno (però l'ha confessato!) non costituiscano un curriculum che faccia presagire in lei una novella Meryl Streep. Mentana, poi, la incalza, e il vuoto spinto che echeggia nella testa della povera Giorgia, riempie improvvisamente lo studio:"Ma tu, Giorgia, ti senti un simbolo?". E lei, giù a "tirarsela", ammette che "be' sì: ti senti delle responsabilità verso chi ti guarda". Be' sì, in effetti quando fai scelte artistiche di rottura, tipo la gara di liscio a "Buona Domenica", ti ritrovi con molti che guardano a te come a un modello.
Mentana, ritorna in te!
A "Matrix", contenitore d'attualità di Canale 5, si è deciso di affontare una questione sempre a rischio di banalizzazione: i giovani, i loro sogni, le loro aspettative. D'accordo, lodevole; è in effetti un argomento insidioso. Ma per quale diavolo di motivo interpellare sulla questione nientemeno che Aldo Montano e Giorgia Palmas?Ma Diaco stasera aveva da portare fuori il cane, per caso?Se qualcuno ha una tesi a riguardo me lo faccia sapere.No perchè Montano, dopo aver vinto un oro olimpico, si è segnalato unicamente per le seguenti vicende: - presenza fissa alle feste di Lele Mora (non esattamente simposii intellettuali);- assunzione del ruolo di 2349esimo fidanzato pubblico di Manuela Arcuri (ma si amano davvero e vogliono tanti figli; solo, "un po' più in là"); - venir buttato fuori dai Mondiali di Scherma del 2005 alla velocità della luce e non essere capace ad arrivare nemmeno tra i primi 16 (obiettivo che pure un juniores con un braccio legato alla schiena avrebbe raggiunto).E Mentana la pianti di dargli del "punto di riferimento", perchè uno che abbandona l'unicità della gloria sportiva, per diventare uno dei tanti beoti volti tv, a me fa una tristezza inenarrabile. Tra l'altro, se Montano riuscisse a formulare una frase di senso compiuto, entro un tempo compreso tra le 2 e le 4 ore, già sarebbe qualcosa. Riguardo alla Palmas, è stata giudicata da Mentana degna dell'appellativo di "idolo". Idolo?Ma chi, Giorgia Palmas?Se Giorgia Palmas è un "idolo" dei giovani, Valentino Rossi cos'è?Mi sfugge inoltre la produzione artistica della signorina, a meno che il programma "Raccomandati", il solito calendario da "smutandata" e un ritocchino al seno (però l'ha confessato!) non costituiscano un curriculum che faccia presagire in lei una novella Meryl Streep. Mentana, poi, la incalza, e il vuoto spinto che echeggia nella testa della povera Giorgia, riempie improvvisamente lo studio:"Ma tu, Giorgia, ti senti un simbolo?". E lei, giù a "tirarsela", ammette che "be' sì: ti senti delle responsabilità verso chi ti guarda". Be' sì, in effetti quando fai scelte artistiche di rottura, tipo la gara di liscio a "Buona Domenica", ti ritrovi con molti che guardano a te come a un modello.