"Venerdì 13" è il titolo di un film dell'orrore. E' anche la data (corrente mese) dell'esame di Diritto Privato. Non può essere un caso. Non suonerebbe meglio "Venerdì 27" (sempre corrente mese)? Non che io stia cercando a tutti i costi una scusa per rinviarlo di quindici giorni... Soluzione che un paio di mesi fa, quando attraversavo la mia fugace fase di "forse laureanda integerrima", mi sembrava poco praticabile, in quanto la nuova politica adottata prescriveva: "esami ad oltranza a data fissa non rinviabile". Comunico, dunque, ufficialmente (a me stessa), che è ricominciata l'Era del Rinvio (ma era mai finita?), e nella maniera più solenne ("va beh, ma si tratta di quindici giorni che vuoi che sia? Non cambia niente"). Lo faccio? O non lo faccio?La diagnosi è semplice, e io vado liquidata come un banale caso di "tarda - ombelicale". Insomma, può davvero mai fregare qualcosa al Mondo se io: lo faccio? O non lo faccio?
La faccio? O non lo faccio?
"Venerdì 13" è il titolo di un film dell'orrore. E' anche la data (corrente mese) dell'esame di Diritto Privato. Non può essere un caso. Non suonerebbe meglio "Venerdì 27" (sempre corrente mese)? Non che io stia cercando a tutti i costi una scusa per rinviarlo di quindici giorni... Soluzione che un paio di mesi fa, quando attraversavo la mia fugace fase di "forse laureanda integerrima", mi sembrava poco praticabile, in quanto la nuova politica adottata prescriveva: "esami ad oltranza a data fissa non rinviabile". Comunico, dunque, ufficialmente (a me stessa), che è ricominciata l'Era del Rinvio (ma era mai finita?), e nella maniera più solenne ("va beh, ma si tratta di quindici giorni che vuoi che sia? Non cambia niente"). Lo faccio? O non lo faccio?La diagnosi è semplice, e io vado liquidata come un banale caso di "tarda - ombelicale". Insomma, può davvero mai fregare qualcosa al Mondo se io: lo faccio? O non lo faccio?