Gamzatti

All'improvviso, un certo calore...


LUI non c’è mai. Ogni fine settimana io mi sorbisco quelli che sono i suoi amici sperando che, mentre siamo da 20 minuti sotto la pioggia a dirimere la questione ristorante irlandese antico oppure vada per la cucina del Malawi, lui arrivi con la sua auto. E si fermi lì. Invece LUI non arriva mai, e le mie speranze vanno deluse ogni volta. E così mi toccano venerdì di passione (nel senso “pasquale” della cosa), sabati sera di attesa, domeniche pomeriggio di noia.Ma nella settimana appena conclusa, io avevo la mia chance. Nella confusione di voci irritanti, sabato sera ho captato con radar dalla precisione millimetrica che LUI domenica ci sarebbe stato. E così mentre mando giù il boccone amaro, e mi dico che dovrò vedere per il terzo giorno consecutivo del week end i suoi amici (è davvero troppo, però…), mi chiedo quali metodi scientifici useremo stavolta LUI ed io per dirci “ciao” e non rivolgerci mai più la parola.  Per una volta che c’è, dunque, bisognerà rompere gli indugi. Sabato notte, tornata a casa, mi agito tra le lenzuola appiccicose: nulla può essere lasciato al caso, e la mia mente elabora i più piccoli dettagli che mi condurrano certamente al trionfo: combinazioni jeans – top – giacca che nessun umanoide ha ancora mai sperimentato; le ultime derive del make – up seduttivo (ma perché la matita sbava due secondi netti dopo che l’hai applicata?); sette semplici mosse per trasformare i miei capelli a spaghetto in qualcosa di riccio ma non troppo (che poi sembro D’Artagnan e vengo derisa). Tutto dev’essere fantastico, perché LUI arriva, e poi non si sa quanto resta, quando ritornerà. Più che un uomo, è un ologramma. LUI. Ecco, è tutto pronto. Il mio umore è buono: è arrivata la Domenica. E non sucede che io alle tre del pomeriggio faccia registare una febbre da cavallo che per guarirmi va chiamato l’esorcista, più che il medico della mutua?Succede, succede. Febbre infingarda e traditrice, e nel mio primo fine settimana senza esami…Sarà per la prossima volta, se LUI non ci priverà della sua luminosissima e distratta presenza.