FrAmMenti...

Post N° 1


E rieccomi nella paranoia, nello sclero, è sempre lì, in agguato, pronto a prendere il sopravvento, non riesco (o non voglio) a cacciarlo, quasi come se fosse un movente, per cosa? per vomitare, per distruggere la mia persona, eppure sfocio in una pseudo-felicità, quando sono a casa, mi immedesimo in un pupo di 5 anni e gioco con i miei figlioletti, stacco la spina, non vedo altro che divertirmi con loro, magari alcuni di voi pensano "fai bene, vai avanti così, almeno ti distrai, non ci pensare, lei non ti merita" ma quante ne ho sentite che ormai ne ho le palle piene, cado nel banale, ma probabilmente io sono la definizione di banale in tutti i sensi, rivolgo i miei affetti a gente che non pensa neppure a dove sto in questo istante, "gente che non mi merita", ma, credetemi, sono felice così (felice ovviamente è un utopia). Ieri ero con mio figlio piccolo, di 4 anni, dico "sai che papi ti vuole tantissimo bene?" e lui "io no, io solo a mamma", io gli risposi "fa niente quello che manca a te verso di me io lo raddoppio verso te e te ne voglio ancora di più" lui ha sorriso, mi ha abbracciato e baciato e mi ha detto "ma tanto io non ti voglio bene, hai perso" e si è messo a ridere, io con lui, il suo sorriso è la mia ricompensa.