Cinquemila interventi l’anno e numero di donatori in crescita, questi sono i numeri relativi al trapianto di cornea in Italia che oggi si arricchisce di una tecnica meno invasiva. La procedura viene effettuata tramite il laser a femtosecondi, gia impiegato per operazioni di cataratta e per la chirurgia refrattiva. Questo tipo di laser lavora in tempi ridottissimi e con estrema precisione, garantendo un risultato ottimale e migliore del laser ad eccimeri, si riducono i tempi di guarigione e si minimizzano i possibili difetti visivi. Il dottor Aldo Fronterrè sottolinea l’importanza del nuovo metodo: “L’uso di questo laser permette di migliorare la precisione e la sicurezza negli interventi, con un ottimale adattamento fra donatore e ricevente”. Le vecchie procedure potevano generare livelli elevati di astigmatismo fornendo un risultato incompleto. Il trapianto della cornea è necessario laddove la medicina usuale non apporta benefici al danneggiamento della stessa, essendo molto delicata può facilmente perdere la sua funzionalità e quindi deve essere sostituita tutta o in parte. Fonte Diretta News by Marco Galluzzi