Post n°3 pubblicato il 25 Luglio 2011 da gaytodaynews
EDITORIALE
Carissimi lettori di mag in questo speciale numero estivo che vede un unica uscita per luglio ed agosto, per poi ritrovarci puntualmente a settembre, non posso fare a meno di parlarvi dell’evento più importante che ha caratterizzato quest’anno: L’Europride 2011 e di un altro evento: “Il Cantagiro 2011” dove per la prima volta in Italia una manifestazione canora cosi’ importante e storica,da dove sono usciti personaggi del calibro di Morandi,Celentano sino a Loredana Errore, si apre al mondo Gay! Ma iniziamo col parlare del famoso e discusso “Roma Europride 2011”. Un Pride di eccessi ma anche di successi, la presenza di Lady Ga Ga è stato un fatto davvero straordinario! Un organizzazione a tratti discutibile,l’aver escluso tante altre associazioni glbt come anche la nostra, a tratti ammirevole, l’aver saputo attirare tanta gente creando interesse mediatico attorno alla manifestazione, a tratti organizzato e a tratti disorganizzato: l’aver lasciato fuori gran parte dei giornalisti e televisioni presenti nella serata fi nale del Circo Massimo... noi di Canal G siamo stati testimoni dell’impossibilita’ di far passare un messaggio del portavoce di Hilary Clinton sul palco dell’Europride, arrivato poi a destinazione all’ultimo secondo! è increscioso dover dire che a Canal G e a Mag sono stati addirittura negati gli accrediti stampa per permetterci di fare il nostro lavoro , mentre ad altri media gay addirittura e’ stato concesso di riprendere in diretta tutto l’evento con una propria postazione sotto il palco! Queste differenze e abusi di potere fanno male credetemi! Nell’Editoriale precedente parlavo di coesione nel mondo gay e non di divisione, ebbene lo ribadisco ancora una volta, ma per arrivare a questo bisogna andare oltre i propri interessi personali, i propri tornaconti e iniziare a pensare al bene della comunità e della collettività glbt italiana! Passiamo a parlare del secondo grande evento che è quello del Cantagiro 2011, dove per la prima volta nella storia musicale di questo paese una manifestazione nazionale e di importanza enorme si rivolge al mondo Gay,favorendo e invogliando gli artisti di tutta la comunità glbtq ad uscire allo scoperto,di sentirsi liberi di esprimersi attraverso la Musica, se infatti qualcosa può abbattere il muro dell’indifferenza, del pregiudizio, della discriminazione, dell’omofobia e del razzismo. Questo può farlo solo la più nobile tra le arti: la musica...ed è proprio questo lo slogan del Cantagiro: “se c’è musica non c’è differenza”... Buone vacanze a tutti!
Maximo De Marco |
Post n°2 pubblicato il 25 Luglio 2011 da gaytodaynews
Mara Maionchi diventa testimonial della lotta all'Aids e per la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale in uno spot tv targato Gay Help Line 800 713713 e finanziato dalla Regione Lazio. Nello spot Mara Maionchi veste i panni di un'insegnante di Liceo che cerca di interrogare gli studenti su 'Aids, sifilide ed epatite', ma non trova volontari... Sul volto degli studenti c’è la tensione tipica prima di un’interrogazione difficile. Si scrutano a vicenda, sperando che l’insegnante chiami il compagno più preparato. Lo spot ha la regia di Sebastian Maulucci ed Alessandro Guida ed è stato realizzato anche grazie al supporto del Liceo Socrate di Roma e degli studenti di altri licei. "La prevenzione è fondamentale nella tutela della salute - sottolinea in una nota la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini - siamo impegnati in diverse campagne di prevenzione e informazione a tutela della salute di tutti i cittadini e per questo la Regione Lazio sostiene questo spot che ha tutte le caratteristiche per lanciare un messaggio positivo proprio ai giovani". "Questo spot è rivolto innanzitutto ai giovani - aggiunge Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center - e pone l'accento sull'importanza di una corretta informazione per la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale, come l'Aids. Avere una protagonista così popolare tra i giovani come Mara Maionchi è molto positivo e ci auguriamo che possa raggiungere tutti, anche famiglie e scuole, sottolineando la necessità di una corretta informazione per una sessualità consapevole e sicura". Per ora lo spot andrà in onda su rete nazionale su Mtv e su campagne di cartellonistica e stampa, ma "se adottato da altri sponsor anche istituzionali - auspica Marrazzo - potrebbe essere trasmesso anche su altre reti televisive nazionali". |