COMMENTO DELLO STRUMENTO Fratelli: Questo Appello di Nostro Signore Gesù Cristo, ha un Mandato implicito… È necessaria una revisione interiore per ciascuno di noi, al fine di iniziare il processo di pulizia della memoria. Dobbiamo guardarci dentro, con le nostre virtù e con i nostri difetti, e questo imprime sulla tela della nostra vita, la verità dei beni spirituali che abbiamo o quello che non abbiamo. Con un pennello grande e duro, bisogna cominciare a dare forma alla nuova immagine di una persona che voglia essere più spirituale, per incontrare Cristo dentro di sé e stabilire una nuova relazione con la propria anima e con il proprio spirito. Bisogna porre fine al modo di vivere in cui si guarda solo a sé stessi, ai difetti dei fratelli, mentendo prima di tutto a sé stessi sulla propria realtà, perché non si dà retta a nient’altro che al proprio ego umano. Siamo nel tempo speciale della Quaresima, un tempo di conversione, di misericordia e non dobbiamo fare orecchio da mercante di fronte alle Parole di Cristo. Ci viene data una nuova tela e ciascuno deve rendersi conto se vi sta ponendo la pittura della vecchia vita o se sta iniziando a tracciare nuove linee, con questo pennello duro, ma che guidato dalla Mano Divina, ci dà nuovamente la grande benedizione di sapere che siamo ascoltati e che dobbiamo distogliere lo sguardo dalle cose terrene e desiderare di elevare il nostro modo di vivere, con una maggiore unità con la Trinità Sacrosanta. Se una persona alza la testa e respira a fondo, si renderà conto che la vita è più che un tran tran giornaliero, che è un incontenibile mare di benedizioni che vengono sparse su tutta l’umanità e che tu ed io siamo stati chiamati ed abbiamo deciso di ascoltare la voce del Pastore. Amen.
COMMENTO DELLO STRUMENTO
COMMENTO DELLO STRUMENTO Fratelli: Questo Appello di Nostro Signore Gesù Cristo, ha un Mandato implicito… È necessaria una revisione interiore per ciascuno di noi, al fine di iniziare il processo di pulizia della memoria. Dobbiamo guardarci dentro, con le nostre virtù e con i nostri difetti, e questo imprime sulla tela della nostra vita, la verità dei beni spirituali che abbiamo o quello che non abbiamo. Con un pennello grande e duro, bisogna cominciare a dare forma alla nuova immagine di una persona che voglia essere più spirituale, per incontrare Cristo dentro di sé e stabilire una nuova relazione con la propria anima e con il proprio spirito. Bisogna porre fine al modo di vivere in cui si guarda solo a sé stessi, ai difetti dei fratelli, mentendo prima di tutto a sé stessi sulla propria realtà, perché non si dà retta a nient’altro che al proprio ego umano. Siamo nel tempo speciale della Quaresima, un tempo di conversione, di misericordia e non dobbiamo fare orecchio da mercante di fronte alle Parole di Cristo. Ci viene data una nuova tela e ciascuno deve rendersi conto se vi sta ponendo la pittura della vecchia vita o se sta iniziando a tracciare nuove linee, con questo pennello duro, ma che guidato dalla Mano Divina, ci dà nuovamente la grande benedizione di sapere che siamo ascoltati e che dobbiamo distogliere lo sguardo dalle cose terrene e desiderare di elevare il nostro modo di vivere, con una maggiore unità con la Trinità Sacrosanta. Se una persona alza la testa e respira a fondo, si renderà conto che la vita è più che un tran tran giornaliero, che è un incontenibile mare di benedizioni che vengono sparse su tutta l’umanità e che tu ed io siamo stati chiamati ed abbiamo deciso di ascoltare la voce del Pastore. Amen.