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Settimana dal 2 all'8 marzo 2020: siete più capaci di quel che credete


Settimana dal 2 all'8 marzo 2020: siete più capaci di quel che credete, di Silvia Rubino Zizzo "Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre." J. Saramago Mie care anime danzanti, buona domenica a tutti. Come state? Siamo, ancora per questa settimana, alle prese col moto retrogrado di Mercurio mentre resta immutato il quartetto di pianeti in Capricorno, ossia Marte, Saturno, Giove e Plutone, mentre mercoledì Venere passerà nel Toro. Sono giorni di una densità indescrivibile, in cui abbiamo dovuto fare i conti con paure e ricordi passati che ancora ci condizionano e impediscono di fare quel salto evolutivo a cui le energie ci stanno, inevitabilmente, indirizzando... Non siamo soli ad affrontare questa ennesima prova animica, personale e collettiva, e questa, come tutte le altre, non è mai fine a sé stessa! Per questa settimana avremo a disposizione la guida e il supporto di "The Hummingbird" cioè il Colibrì, e, di nuovo, "The Council of Light" ossia il Concilio di Luce (rispettivamente dai mazzi "Mystical Shaman Oracle" e "Work your light"). La medicina del Colibrì ci chiede di tirare fuori il nostro coraggio per intraprendere un viaggio epico, aprendoci all'ignoto e proteggendo, con amore, il nostro spazio personale: di immersione nei meandri oscuri della nostra emotività ne abbiamo fatte, è ora di aggirare quel mucchio di letame composto di vecchi dolori e ferite: per quanto piccolo, e non fisicamente strutturato per volare, il Colibrì mostra una grandissima perseveranza nel suo viaggio, infatti è capace di volare per 2000 miglia durante la sua migrazione! Non si chiede se ce la farà, se riuscirà a procacciarsi cibo a sufficienza, né perde il suo senso dell'orientamento, va avanti e basta, quindi è un animale medicina a cui fare riferimento quando non ci sentiamo adeguatamente attrezzati per compiere, metaforicamente, lo stesso viaggio... La cui destinazione, come sempre, è il contatto con la Fonte da cui tutto ha origine. Una delle caratteristiche più peculiari del suo volo, è che le ali formano il simbolo dell'infinito, e battono talmente veloci da essere pressoché invisibili: questo restare sospesi in apparente immobilità è un chiaro invito allo stare nel qui e ora, al di là del passato e del futuro, perché la vita è adesso, la vita è qui, ed è ricca di dolce nettare a cui attingere, ma non riusciremo ad accedervi se continueremo a guardare solo a quello che non è andato... Se non ci sentiamo in grado di affrontare una simile sfida, se non ci sentiamo degni di poter raccogliere dolcezza sul nostro cammino, possiamo contare sul supporto del Concilio di Luce, una squadra di maestri ascesi, esseri di luce, angeli e guide dediti alla crescita della Terra e di tutta l'umanità: interagendo con noi in questa dimensione, sono soggetti al rispetto del nostro libero arbitrio, per cui non possono aiutarci senza autorizzazione. Possono aiutarci con qualsiasi richiesta, grande o piccola che sia! Provate a pensare a loro come una personale squadra di aiutanti nel regno degli spiriti, disponibili e pronti a intervenire e mettersi al lavoro; in cosa vorreste essere aiutati? Quali compiti vorreste delegare loro? Per quanto vi sentiate piccoli, insignificanti e incapaci, ricordate che è solo illusione: ognuno di noi è importante e determinante per la realizzazione del piano divino, e il nostro contributo è fondamentale e insostituibile... Che il sole illumini e accarezzi le vostre piume iridescenti mentre vi librate con grazia oltre il velo pesante del passato con tutto il suo carico di amarezza e fallimento: un mondo di sconfinata dolcezza attende solo di schiudersi al nostro becco, per fornirci l'energia necessaria a compiere questo viaggio. Un abbraccio infinito, Silvia