Settimana dal 14 al 19 Aprile 2020: su che frequenza vuoi sintonizzarti per manifestare i tuoi desideri? di Silvia Rubino Zizzo "La stessa corrente di vita che scorre nelle mie vene, notte e giorno scorre per il mondo e danza in ritmica misura. È la stessa vita che germoglia gioiosa attraverso la polvere negli infiniti fili dell’erba e prorompe in onde tumultuose di foglie e di fiori." Rabindranath Tagore Mie care anime danzanti, eccomi di nuovo da voi! Mi auguro che abbiate passato una buona Pasqua, nei limiti della situazione attuale... Siamo già a martedì e quindi sono in ritardo di 2 giorni sulla mia solita tabella di marcia, spero mi perdonerete. Per questi giorni, fino a domenica, saremo accompagnati dai messaggi che ci recano la Ruota della Medicina (da "Mystical Shaman Oracle") e Danza con la Vita (da "Work your Light") La Ruota della Medicina è un cerchio sacro con le quattro direzioni cardinali ben marcate a rappresentare il ciclo della vita, i cicli della natura e il modello circolare del nostro cosmo, ed è stata usata per millenni nelle culture indigene per portare armonia e benessere nel villaggio. Le sue direzioni simboleggiano i quattro passi che lo sciamano fa per diventare una persona di potere e saggezza. Il suo invito dice che se vogliamo manifestare nella nostra vita, è importante dare un'occhiata ad alcuni aspetti del nostro essere: entriamo in essa da sud e riflettiamo su come ci stiamo ancora aggrappando agli eventi del passato, continuiamo verso ovest e notiamo quali relazioni sono tossiche e drenano la nostra energia; entriamo nel nord e chiediamoci: "Conosco e mostro la mia passione?" e terminiamo ad est, visualizzando come vogliamo vivere il prossimo capitolo della nostra vita... Dipende da noi, quanto tempo passare in ciascuna direzione: minuti, giorni, o mesi, ma di certo, non possiamo più rimandare il nostro percorso di guarigione! Può essere difficile iniziare, ma dobbiamo trovare la forza interiore per entrare al suo interno, o potremmo perdere l'opportunità. Ci sono molti modi e molti percorsi, per cui ognuno di noi ha la facoltà di scegliere quello con cui risuona di più: una volta trovato, l'unico errore che si può fare, è non seguirlo. "Danza con la Vita" ci ricorda che la vita, appunto, è sempre in movimento, e che se resistiamo a questo flusso in continua evoluzione, la nostra energia diventerà stagnante e rischiamo di perdere la sincronia col flusso universale. L'Universo ha una sua forza intelligente, un battito ritmico naturale, che governa tutta la vita. Uno dei modi migliori per cambiare la nostra energia, frequenza e vibrazione è quello di mettere su un po' di musica e ballare: quando danziamo liberi, il nostro spirito prende il sopravvento, e torniamo nuovamente in armonia con il resto della vita. Sblocchiamoci facendo qualcosa che cambi la nostra vibrazione, muoviamo il corpo di modo che impari a farlo mosso dall'intuito, che è collegato a questo ritmo sistemico. Ovviamente ballare non è obbligatorio, se non fa al vostro caso, semplicemente fate qualcosa che di solito non fareste per mettere in moto l'energia: non possiamo risolvere un problema con la stessa mente che lo ha creato, e non è possibile attrarre un'esperienza diversa senza prima cambiare la nostra energia, ed è tempo di cambiare le cose e trovare un modo per ballare sintonizzandoci sul ritmo della vita. Per quanto possiamo sentirci in gabbia, non siamo mai prigionieri se non dei limiti - personali e non - a cui finora abbiamo creduto, e finché continueremo a dar credito a quei pensieri, vivremo come dei criceti che corrono nella ruota, restandone ai bordi, ma noi siamo esseri divini e quella ruota è il nostro personale registro akashico, quindi abbiamo il dovere e il potere di raggiungere quel centro da cui osservare, a 360°, da protagonisti e coreografi, quanto abbiamo creato finora, e ritrovare la connessione con il battito universale che ci avvolge. Che la frequenza della gioia e della libertà raggiungano il vostro cuore e da lì si irradino nella vostra vita. Silvia
Settimana dal 14 al 19 Aprile 2020: su che frequenza vuoi sintonizzarti per manifestare i tuoi desideri?
Settimana dal 14 al 19 Aprile 2020: su che frequenza vuoi sintonizzarti per manifestare i tuoi desideri? di Silvia Rubino Zizzo "La stessa corrente di vita che scorre nelle mie vene, notte e giorno scorre per il mondo e danza in ritmica misura. È la stessa vita che germoglia gioiosa attraverso la polvere negli infiniti fili dell’erba e prorompe in onde tumultuose di foglie e di fiori." Rabindranath Tagore Mie care anime danzanti, eccomi di nuovo da voi! Mi auguro che abbiate passato una buona Pasqua, nei limiti della situazione attuale... Siamo già a martedì e quindi sono in ritardo di 2 giorni sulla mia solita tabella di marcia, spero mi perdonerete. Per questi giorni, fino a domenica, saremo accompagnati dai messaggi che ci recano la Ruota della Medicina (da "Mystical Shaman Oracle") e Danza con la Vita (da "Work your Light") La Ruota della Medicina è un cerchio sacro con le quattro direzioni cardinali ben marcate a rappresentare il ciclo della vita, i cicli della natura e il modello circolare del nostro cosmo, ed è stata usata per millenni nelle culture indigene per portare armonia e benessere nel villaggio. Le sue direzioni simboleggiano i quattro passi che lo sciamano fa per diventare una persona di potere e saggezza. Il suo invito dice che se vogliamo manifestare nella nostra vita, è importante dare un'occhiata ad alcuni aspetti del nostro essere: entriamo in essa da sud e riflettiamo su come ci stiamo ancora aggrappando agli eventi del passato, continuiamo verso ovest e notiamo quali relazioni sono tossiche e drenano la nostra energia; entriamo nel nord e chiediamoci: "Conosco e mostro la mia passione?" e terminiamo ad est, visualizzando come vogliamo vivere il prossimo capitolo della nostra vita... Dipende da noi, quanto tempo passare in ciascuna direzione: minuti, giorni, o mesi, ma di certo, non possiamo più rimandare il nostro percorso di guarigione! Può essere difficile iniziare, ma dobbiamo trovare la forza interiore per entrare al suo interno, o potremmo perdere l'opportunità. Ci sono molti modi e molti percorsi, per cui ognuno di noi ha la facoltà di scegliere quello con cui risuona di più: una volta trovato, l'unico errore che si può fare, è non seguirlo. "Danza con la Vita" ci ricorda che la vita, appunto, è sempre in movimento, e che se resistiamo a questo flusso in continua evoluzione, la nostra energia diventerà stagnante e rischiamo di perdere la sincronia col flusso universale. L'Universo ha una sua forza intelligente, un battito ritmico naturale, che governa tutta la vita. Uno dei modi migliori per cambiare la nostra energia, frequenza e vibrazione è quello di mettere su un po' di musica e ballare: quando danziamo liberi, il nostro spirito prende il sopravvento, e torniamo nuovamente in armonia con il resto della vita. Sblocchiamoci facendo qualcosa che cambi la nostra vibrazione, muoviamo il corpo di modo che impari a farlo mosso dall'intuito, che è collegato a questo ritmo sistemico. Ovviamente ballare non è obbligatorio, se non fa al vostro caso, semplicemente fate qualcosa che di solito non fareste per mettere in moto l'energia: non possiamo risolvere un problema con la stessa mente che lo ha creato, e non è possibile attrarre un'esperienza diversa senza prima cambiare la nostra energia, ed è tempo di cambiare le cose e trovare un modo per ballare sintonizzandoci sul ritmo della vita. Per quanto possiamo sentirci in gabbia, non siamo mai prigionieri se non dei limiti - personali e non - a cui finora abbiamo creduto, e finché continueremo a dar credito a quei pensieri, vivremo come dei criceti che corrono nella ruota, restandone ai bordi, ma noi siamo esseri divini e quella ruota è il nostro personale registro akashico, quindi abbiamo il dovere e il potere di raggiungere quel centro da cui osservare, a 360°, da protagonisti e coreografi, quanto abbiamo creato finora, e ritrovare la connessione con il battito universale che ci avvolge. Che la frequenza della gioia e della libertà raggiungano il vostro cuore e da lì si irradino nella vostra vita. Silvia