ScoperteLEVSulla Terra, l’esperimento con la dualità e il completo oblio delle Anime, condotto durante il Maha Yuga (cambiamento delle epoche con graduale irrigidimento), sta per finire (vedi – Riformattazione, DNI del 30 giugno 2024). Questo significava che dopo la morte del corpo fisico e la sua uscita, la nostra Anima non ricordava chi era e da dove fosse arrivata sulla Terra 3D. Solo chi aveva accettato di partecipare all’esperimento poteva vedere gli errori commessi sia nelle incarnazioni precedenti sia in quella appena terminata. Sapeva cosa fare nel corso delle incarnazioni, cosa correggere e realizzare e pianificava il suo futuro nella successiva evoluzione.Scoperte - Da 3D A 4D E 5D - Yugas In CosmogonyYuga nella cosmogoniaAll’arrivo su questo pianeta, ogni aspetto della nostra Monade multidimensionale ha accettato il contratto per un certo numero di incarnazioni in completo sonno. Oggi, il contratto di molte Anime provenienti da altri Universi, Galassie e Stelle sta per terminare. Per tornare ai mondi d’origine dopo l’attuale o diverse incarnazioni successive, i Co-Creatori scaricano nei nostri Corpi Sottili i codici di risveglio dell’Anima, che si trovano in ogni onda quantica inviata sulla Terra 3D.L’Anima, il cui contratto per le incarnazioni sta per terminare, inizia a ricordare, imparare e sentire e affronta una enorme quantità di sfide per le quali non è pronta. Più complesso e sfaccettato è il percorso successivo, più energia richiede la comprensione e il mantenimento della complicata realtà all’interno di sé stessa. E queste scoperte iniziano con tante piccole cose e realizzazioni banali…Un giorno un uomo passando davanti ad una casa, vide una donna anziana su una poltrona e suo marito seduto accanto a lei con il giornale in mano. Il cane era sdraiato sul portico tra i due coniugi con uno sguardo lamentoso. Quando l’uomo vicino, sentì che il cane si lamentava come se soffrisse. Non disse nulla ma si chiese perché stesse guaendo.Il giorno dopo passò di nuovo davanti a quella casa. Vide di nuovo la coppia di anziani e il cane. La scena non era cambiata. Tutto era uguale al giorno prima e il cane emetteva lo stesso suono lamentoso. L’uomo era molto interessato al motivo del guaito e decise che se l’indomani la scena non fosse cambiata, avrebbe chiesto informazioni sul cane alla donna o all’uomo anziano. Il terzo giorno vide la stessa scena: la donna seduta in poltrona, il marito che leggeva il giornale e il cane tra loro che continuava a lamentarsi.DNit Telegram Channel – Mi scusi, si rivolse l’uomo all’anziana donna, perché il suo cane piagnucola sempre così tanto?– Perché è sdraiato su un chiodo, rispose l’anziana. Confuso da questa risposta, l’uomo chiese:– Se il cane è sdraiato su un chiodo e gli fa male, perché non si alza?L’anziana sorrise:– Perché fa abbastanza male per lamentarsi ma non abbastanza da far spostare il cane dal suo posto.Piangere ma non muoversiChi vuole, cerca le opportunità, chi non vuole, cerca le ragioni. Spesso non siamo pronti a muovere il sedere anche se siamo seduti su un chiodo appuntito, perché non vogliamo abbandonare abitudini e modi di pensare, comportamenti e visioni del mondo consolidati da decenni, per accettare il nuovo, già in arrivo sulla Terra. Facciamo del nostro meglio per evitare ciò che attualmente non desideriamo: o le opportunità o tutte queste cose insieme.Ma la Terra e l’Universo hanno altri piani e non si preoccupano se siamo pronti o meno. Davanti ai nostri occhi, dispiegano la nuova realtà da diverse angolazioni, creando situazioni, forzando e spingendo. Siamo diventati troppo inerti e dietro non c’è la mancanza di prontezza ma la paura e la mancanza di volontà di fare qualcosa. Ognuno è venuto al mondo per uno scopo, ha un compito e una missione. Che siamo pronti o meno, è semplicemente impossibile non andare per la nostra strada, non fare ciò per cui siamo nati sulla Terra 3D.Disclosure News scrive molto e spesso sulla necessità di aumentare le nostre vibrazioni in sincronia con quelle della Terra per sopravvivere nel nuovo ambiente energetico. Anche se le nostre frequenze cambiano molte volte al giorno e di solito dipendono dallo stato emotivo, le deviazioni dal livello medio non sono così significative in termini numerici rispetto alla frequenza dello spazio circostante e del mondo nel suo complesso. Ma nelle ultime settimane ci sembra che i Co-Creatori siano alzando le vibrazioni in modo eccessivo e brusco. Ma non è questo il caso.Immaginate una strada, case, alberi, automobili e un’altalena nel cortile. Tutto questo esiste all’incirca nello stesso campo, in piena interazione reciproca come un unico insieme energetico. Ora immaginate di essere, per esempio, l’altalena e di iniziare ad oscillare ad una velocità pazzesca e in modo costante. È impossibile avvicinarsi, interagire o contattarci in qualsiasi modo. Siamo un movimento che non svolge più la funzione dell’altalena. La stessa cosa accadrebbe se improvvisamente si arrugginisse e iniziasse ad oscillare molto lentamente, con scricchiolio e una bassa ampiezza di vibrazioni.Il nostro mondo, con tutta la sua pienezza, vibra (oscilla) ad un certo ritmo. E ogni parte dello stesso, compresi noi, deve corrispondere alle sue vibrazioni, in quanto parte dell’intero grande organismo. Se una delle parti improvvisamente cambia drasticamente la sua frequenza, l’organismo cercherà prima di tutto di “guarire” la cellula malata (attraverso eventi o situazioni) e se non ci riesce, la rigetterà o la distruggerà. I Co-Creatori devono tenerne conto con attenzione perché né il nostro corpo né la nostra coscienza, sono adattati a fluttuazioni che differiscono troppo dalla frequenza generale dello spazio in cui risiediamo. Si sforzano di aiutarci ad entrare armoniosamente nel nuovo mondo 5D.RitmoNon possiamo capirlo perché comprendiamo solo ciò che è in noi stessi e non prendiamo ciò che è assente in noi. Vediamo ciò che siamo in grado di vedere e che è già parte di noi. Ma ogni volta, ad ogni nuova informazione e scoperta, qualcosa emerge nel profondo, diventa elemento integrante, ne fa altri, dà una nuova esperienza e infine, una visione diversa.Ognuno di noi è molto più forte di quanto pensi. Se non ci crediamo, possiamo facilmente testare la nostra forza e vederla presentando una richiesta appropriata. Ovvero, richiedendo (alla Vita/Fate/all’Universo/al nostro subconscio/quello che per noi è accettabile, quello a cui di solito ci rivolgiamo) eventi rilevanti. Per richiedere qualsiasi cosa è sufficiente che sia fatto in modo del tutto sincero e con un desiderio reale. La cosa principale è assumersi la piena responsabilità di quella richiesta, con la più chiara consapevolezza che le sue conseguenze possono essere di qualsiasi tipo. Creare una richiesta dicendo con piena fiducia: “Sono pronto. Sono pronto a conoscere pienamente me stesso e a manifestare me stesso per me stesso. Sono pronto a fare qualsiasi cosa per raggiungere il mio potenziale, per vedere le mie possibilità. E per questo, sono pronto a tutto”.È l’unico modo in cui funziona. Solo la vera prontezza attiva qualsiasi forza. Non pensare alla prontezza, non dubitare se forse sono pronto o forse no. La prontezza deve essere per qualsiasi cosa, per azioni concrete. Non saremo in grado di usare il nostro potere finché non lo conosceremo. Il nostro potere non si manifesterà finché non lo vorremo veramente. C’è un giorno e un’ora per l’inizio della manifestazione della propria forza ma tutte queste ore sono solo nella nostra testa. La nostra forza si manifesterà solo quando saremo davvero pronti per quella manifestazione.La consapevolezza può arrivare nel modo più inaspettato… Ogni giorno, l’uccello trovava rifugio tra i rami di un albero secco che si trovava nel mezzo di un deserto vasto e senza vita. Un giorno si abbatté un uragano che sradicò l’albero. Il povero uccello dovette volare per centinaia di chilometri in cerca di un riparo finché finalmente arrivò in un giardino fiorito dove l’acqua purissima gorgogliava e i frutti appesi agli alberi profumavano. Se l’albero secco fosse sopravvissuto, nulla avrebbe costretto l’uccello a lasciare il suo posto. Un uccello posato su un albero non ha mai paura che il tronco si spezzi perché si fida non del ramo ma delle proprie ali…Fidati delle tue aliNessuno ci deve niente. Nessuno ci salverà dalla nostra vita, dalla nostra testa e dai pensieri che contiene. Non è possibile. Solo noi sappiamo cosa amiamo e cosa no, cosa vogliamo e cosa è inaccettabile per noi. E non è un’altra persona a doverlo sapere per noi. Se affidiamo la nostra vita e le nostre decisioni ad altri, prepariamoci al fatto che i nostri desideri non saranno quelli che vogliamo e le azioni non saranno del tutto nostre.Le parole possono fare solo una cosa: trasmettere ad un’altra persona una immagine visibile del mondo, cioè già manifestata e già conosciuta. Possiamo descrivere ciò che è noto e noi vediamo e un’altra persona ci capirà. Se stiamo parlando di qualcosa di completamente nuovo, ancora sconosciuto e non manifestato per la coscienza generale, allora le parole sono inutili. Ed è possibile trasmettere quel non ancora manifestato, solo attraverso la reazione della coscienza ricevente alla energia dell’uomo trasmittente.La reazione è creata solo ed esclusivamente dalla coscienza profonda. La mente traduce solo ciò che già esiste nel campo informativo generale. Ma la coscienza percepisce proprio la componente energetica. Finché una persona non fa passare l’energia attraverso se stessa, cioè la rende parte di sé, le parole non avranno alcun impatto o significato per lei.Non fare domande agli altri o a noi stessi se non siamo pronti a ricevere risposte. Non intraprendere azioni se non siamo pronti per i cambiamenti successivi. Quando usiamo spesso parole che non risuonano e che spaventano, la nostra coscienza può creare una emozione che materializzerà quella antipatia nella nostra vita… Non fare ciò che non si vuole fare. E agire consapevolmente in ogni cosa.Nella nostra vita, vediamo solo ciò che siamo in grado di vedere e che possiamo vedere. E questi “essere in grado” e “potere” dipendono dalle impostazioni iniziali della coscienza. E in secondo luogo, dipendono dalle condizioni attuali in cui ci troviamo. Se cambiamo le impostazioni, cambia la capacità di vedere e in seguito, potremo vedere altri dettagli importanti della nostra vita.Scoperte - Da 3D A 4D E 5D - Change SettingsCambia impostazioniCiò che abbiamo voluto e definito, diventa per sempre manifesto nella nostra realtà. Finché non abbiamo definito un posto per qualcosa nella nostra vita, possiamo ancora liberarcene, non farlo entrare, bloccarlo, respingerlo, tagliarlo e non aprire le porte del nostro mondo. Non appena la designazione è apparsa, non appena il nome è stato dato, pronunciato ad alta voce, ha iniziato a essere parte integrante di noi. E non importa come la pensiamo su questa parte.Molti di noi sono molto impressionabili e trasmettono tutto attraverso se stessi. Se reagiamo in modo troppo brusco a tutto e lasciamo che le emozioni degli altri ci riempiano, la nostra coscienza produrrà immediatamente sentimenti simili (creatori di situazioni) ma già come nostri. Quando guidiamo lungo la strada e vediamo un incidente, qual’è la nostra reazione? Quanto siamo spaventati, scoraggiati e quanto il nostro cervello inizia immediatamente a dipingere le immagini dei nostri problemi? Più siamo scioccati, più abbiamo reagito emotivamente all’evento, maggiore sarà la quantità di energia simile che la nostracoscienza produrrà nello stesso momento. E a lungo andare, non è detto che debba accadere a noi o a qualcuno a cui teniamo. Non è proprio così ma si verificherà con un’alta probabilità. La quantità di energia emotiva è già stata rilasciata, la direzione negativa di questa energia è già stata stabilita e il percorso lungo il quale questa energia è stata lanciata è stato tracciato di conseguenza. E un evento spiacevole, in un modo o nell’altro, succederà in breve tempo. Non fatevi impressionare se non volete ottenere il risultato per voi stessi.Tutto ciò che tocchiamo (con parole, pensieri o azioni) cambia. La nostra forza interiore è enorme. Cambiamo tutto ciò che ci circonda senza nemmeno accorgercene, senza capire allo stesso tempo cosa possiamo trasformare e che cosa non trasformare. La nostra forza, la sua componente interiore, non è costituita solo dal potere personale ma anche da fonti esterne.Per imparare a governare questa forza, dobbiamo lasciarla entrare. Farla diventare parte di noi stessi senza paura. E questo è il punto più difficile perché la nostra coscienza percepisce qualsiasi energia esterna come estranea, non propria, non familiare e di conseguenza, la considera pericolosa. Ma se riusciamo a tenere a freno questo potere, allora possiamo gestire le nostre forme di pensiero, la nostra visualizzazione e creare il nostro mondo come vogliamo.Guidare il potereLa conoscenza che non è supportata dall’azione non ha senso. Se ci limitiamo ad immagazzinare le informazioni, non potremo mai confrontarci con coloro che le utilizzano nella pratica. Possiamo leggere molti post di Disclosure News e blog o una enorme quantità di libri, riempire la nostra memoria con terabyte di dati ma senza applicarli, tutto questo non ha senso. Solo l’azione e la consapevolezza del risultato portano alla saggezza della vita, alla comprensione sua e di noi stessi in essa.Questo include le nuove informazioni dei Co-Creatori, consegnate il 4 luglio alle 16.20 CET, riguardanti la riformattazione della nostra Matrix del DNA. I nuovi donatori saranno quattro razze spaziali umanoidi provenienti dal sistema dell’Orsa Maggiore, dell’Orsa Minore, di Orione e del Leone Beta, i cui genitori sono sette coppie dipolo degli Arconti della Luce Primaria, creati eoni fa da due Gerarchi Supremi del Pleroma (per saperne di più su di loro, vedere Operazioni in Siberia, parti 1-5, DNI del 30 maggio – 16 giugno 2024). Qui sulla Terra 3D saranno rappresentati dal Logos delle loro Monadi, dall’Albero della Famiglia e dalla Matrix del DNA.Non è ancora chiaro il ruolo dei Pleiadiani in questi sviluppi. Verrà utilizzata la loro vasta esperienza? Saranno tra i donatori genetici dell’umanità? L’intelaiatura del nucleo della Matrix Causale del DNA è in fase di completamento. Successivamente, sarà dispiegata in forma di onda e materializzata nella Terra 3D ma dopo il Grande Reset e la Riabilitazione Globale.
Scoperte
ScoperteLEVSulla Terra, l’esperimento con la dualità e il completo oblio delle Anime, condotto durante il Maha Yuga (cambiamento delle epoche con graduale irrigidimento), sta per finire (vedi – Riformattazione, DNI del 30 giugno 2024). Questo significava che dopo la morte del corpo fisico e la sua uscita, la nostra Anima non ricordava chi era e da dove fosse arrivata sulla Terra 3D. Solo chi aveva accettato di partecipare all’esperimento poteva vedere gli errori commessi sia nelle incarnazioni precedenti sia in quella appena terminata. Sapeva cosa fare nel corso delle incarnazioni, cosa correggere e realizzare e pianificava il suo futuro nella successiva evoluzione.Scoperte - Da 3D A 4D E 5D - Yugas In CosmogonyYuga nella cosmogoniaAll’arrivo su questo pianeta, ogni aspetto della nostra Monade multidimensionale ha accettato il contratto per un certo numero di incarnazioni in completo sonno. Oggi, il contratto di molte Anime provenienti da altri Universi, Galassie e Stelle sta per terminare. Per tornare ai mondi d’origine dopo l’attuale o diverse incarnazioni successive, i Co-Creatori scaricano nei nostri Corpi Sottili i codici di risveglio dell’Anima, che si trovano in ogni onda quantica inviata sulla Terra 3D.L’Anima, il cui contratto per le incarnazioni sta per terminare, inizia a ricordare, imparare e sentire e affronta una enorme quantità di sfide per le quali non è pronta. Più complesso e sfaccettato è il percorso successivo, più energia richiede la comprensione e il mantenimento della complicata realtà all’interno di sé stessa. E queste scoperte iniziano con tante piccole cose e realizzazioni banali…Un giorno un uomo passando davanti ad una casa, vide una donna anziana su una poltrona e suo marito seduto accanto a lei con il giornale in mano. Il cane era sdraiato sul portico tra i due coniugi con uno sguardo lamentoso. Quando l’uomo vicino, sentì che il cane si lamentava come se soffrisse. Non disse nulla ma si chiese perché stesse guaendo.Il giorno dopo passò di nuovo davanti a quella casa. Vide di nuovo la coppia di anziani e il cane. La scena non era cambiata. Tutto era uguale al giorno prima e il cane emetteva lo stesso suono lamentoso. L’uomo era molto interessato al motivo del guaito e decise che se l’indomani la scena non fosse cambiata, avrebbe chiesto informazioni sul cane alla donna o all’uomo anziano. Il terzo giorno vide la stessa scena: la donna seduta in poltrona, il marito che leggeva il giornale e il cane tra loro che continuava a lamentarsi.DNit Telegram Channel – Mi scusi, si rivolse l’uomo all’anziana donna, perché il suo cane piagnucola sempre così tanto?– Perché è sdraiato su un chiodo, rispose l’anziana. Confuso da questa risposta, l’uomo chiese:– Se il cane è sdraiato su un chiodo e gli fa male, perché non si alza?L’anziana sorrise:– Perché fa abbastanza male per lamentarsi ma non abbastanza da far spostare il cane dal suo posto.Piangere ma non muoversiChi vuole, cerca le opportunità, chi non vuole, cerca le ragioni. Spesso non siamo pronti a muovere il sedere anche se siamo seduti su un chiodo appuntito, perché non vogliamo abbandonare abitudini e modi di pensare, comportamenti e visioni del mondo consolidati da decenni, per accettare il nuovo, già in arrivo sulla Terra. Facciamo del nostro meglio per evitare ciò che attualmente non desideriamo: o le opportunità o tutte queste cose insieme.Ma la Terra e l’Universo hanno altri piani e non si preoccupano se siamo pronti o meno. Davanti ai nostri occhi, dispiegano la nuova realtà da diverse angolazioni, creando situazioni, forzando e spingendo. Siamo diventati troppo inerti e dietro non c’è la mancanza di prontezza ma la paura e la mancanza di volontà di fare qualcosa. Ognuno è venuto al mondo per uno scopo, ha un compito e una missione. Che siamo pronti o meno, è semplicemente impossibile non andare per la nostra strada, non fare ciò per cui siamo nati sulla Terra 3D.Disclosure News scrive molto e spesso sulla necessità di aumentare le nostre vibrazioni in sincronia con quelle della Terra per sopravvivere nel nuovo ambiente energetico. Anche se le nostre frequenze cambiano molte volte al giorno e di solito dipendono dallo stato emotivo, le deviazioni dal livello medio non sono così significative in termini numerici rispetto alla frequenza dello spazio circostante e del mondo nel suo complesso. Ma nelle ultime settimane ci sembra che i Co-Creatori siano alzando le vibrazioni in modo eccessivo e brusco. Ma non è questo il caso.Immaginate una strada, case, alberi, automobili e un’altalena nel cortile. Tutto questo esiste all’incirca nello stesso campo, in piena interazione reciproca come un unico insieme energetico. Ora immaginate di essere, per esempio, l’altalena e di iniziare ad oscillare ad una velocità pazzesca e in modo costante. È impossibile avvicinarsi, interagire o contattarci in qualsiasi modo. Siamo un movimento che non svolge più la funzione dell’altalena. La stessa cosa accadrebbe se improvvisamente si arrugginisse e iniziasse ad oscillare molto lentamente, con scricchiolio e una bassa ampiezza di vibrazioni.Il nostro mondo, con tutta la sua pienezza, vibra (oscilla) ad un certo ritmo. E ogni parte dello stesso, compresi noi, deve corrispondere alle sue vibrazioni, in quanto parte dell’intero grande organismo. Se una delle parti improvvisamente cambia drasticamente la sua frequenza, l’organismo cercherà prima di tutto di “guarire” la cellula malata (attraverso eventi o situazioni) e se non ci riesce, la rigetterà o la distruggerà. I Co-Creatori devono tenerne conto con attenzione perché né il nostro corpo né la nostra coscienza, sono adattati a fluttuazioni che differiscono troppo dalla frequenza generale dello spazio in cui risiediamo. Si sforzano di aiutarci ad entrare armoniosamente nel nuovo mondo 5D.RitmoNon possiamo capirlo perché comprendiamo solo ciò che è in noi stessi e non prendiamo ciò che è assente in noi. Vediamo ciò che siamo in grado di vedere e che è già parte di noi. Ma ogni volta, ad ogni nuova informazione e scoperta, qualcosa emerge nel profondo, diventa elemento integrante, ne fa altri, dà una nuova esperienza e infine, una visione diversa.Ognuno di noi è molto più forte di quanto pensi. Se non ci crediamo, possiamo facilmente testare la nostra forza e vederla presentando una richiesta appropriata. Ovvero, richiedendo (alla Vita/Fate/all’Universo/al nostro subconscio/quello che per noi è accettabile, quello a cui di solito ci rivolgiamo) eventi rilevanti. Per richiedere qualsiasi cosa è sufficiente che sia fatto in modo del tutto sincero e con un desiderio reale. La cosa principale è assumersi la piena responsabilità di quella richiesta, con la più chiara consapevolezza che le sue conseguenze possono essere di qualsiasi tipo. Creare una richiesta dicendo con piena fiducia: “Sono pronto. Sono pronto a conoscere pienamente me stesso e a manifestare me stesso per me stesso. Sono pronto a fare qualsiasi cosa per raggiungere il mio potenziale, per vedere le mie possibilità. E per questo, sono pronto a tutto”.È l’unico modo in cui funziona. Solo la vera prontezza attiva qualsiasi forza. Non pensare alla prontezza, non dubitare se forse sono pronto o forse no. La prontezza deve essere per qualsiasi cosa, per azioni concrete. Non saremo in grado di usare il nostro potere finché non lo conosceremo. Il nostro potere non si manifesterà finché non lo vorremo veramente. C’è un giorno e un’ora per l’inizio della manifestazione della propria forza ma tutte queste ore sono solo nella nostra testa. La nostra forza si manifesterà solo quando saremo davvero pronti per quella manifestazione.La consapevolezza può arrivare nel modo più inaspettato… Ogni giorno, l’uccello trovava rifugio tra i rami di un albero secco che si trovava nel mezzo di un deserto vasto e senza vita. Un giorno si abbatté un uragano che sradicò l’albero. Il povero uccello dovette volare per centinaia di chilometri in cerca di un riparo finché finalmente arrivò in un giardino fiorito dove l’acqua purissima gorgogliava e i frutti appesi agli alberi profumavano. Se l’albero secco fosse sopravvissuto, nulla avrebbe costretto l’uccello a lasciare il suo posto. Un uccello posato su un albero non ha mai paura che il tronco si spezzi perché si fida non del ramo ma delle proprie ali…Fidati delle tue aliNessuno ci deve niente. Nessuno ci salverà dalla nostra vita, dalla nostra testa e dai pensieri che contiene. Non è possibile. Solo noi sappiamo cosa amiamo e cosa no, cosa vogliamo e cosa è inaccettabile per noi. E non è un’altra persona a doverlo sapere per noi. Se affidiamo la nostra vita e le nostre decisioni ad altri, prepariamoci al fatto che i nostri desideri non saranno quelli che vogliamo e le azioni non saranno del tutto nostre.Le parole possono fare solo una cosa: trasmettere ad un’altra persona una immagine visibile del mondo, cioè già manifestata e già conosciuta. Possiamo descrivere ciò che è noto e noi vediamo e un’altra persona ci capirà. Se stiamo parlando di qualcosa di completamente nuovo, ancora sconosciuto e non manifestato per la coscienza generale, allora le parole sono inutili. Ed è possibile trasmettere quel non ancora manifestato, solo attraverso la reazione della coscienza ricevente alla energia dell’uomo trasmittente.La reazione è creata solo ed esclusivamente dalla coscienza profonda. La mente traduce solo ciò che già esiste nel campo informativo generale. Ma la coscienza percepisce proprio la componente energetica. Finché una persona non fa passare l’energia attraverso se stessa, cioè la rende parte di sé, le parole non avranno alcun impatto o significato per lei.Non fare domande agli altri o a noi stessi se non siamo pronti a ricevere risposte. Non intraprendere azioni se non siamo pronti per i cambiamenti successivi. Quando usiamo spesso parole che non risuonano e che spaventano, la nostra coscienza può creare una emozione che materializzerà quella antipatia nella nostra vita… Non fare ciò che non si vuole fare. E agire consapevolmente in ogni cosa.Nella nostra vita, vediamo solo ciò che siamo in grado di vedere e che possiamo vedere. E questi “essere in grado” e “potere” dipendono dalle impostazioni iniziali della coscienza. E in secondo luogo, dipendono dalle condizioni attuali in cui ci troviamo. Se cambiamo le impostazioni, cambia la capacità di vedere e in seguito, potremo vedere altri dettagli importanti della nostra vita.Scoperte - Da 3D A 4D E 5D - Change SettingsCambia impostazioniCiò che abbiamo voluto e definito, diventa per sempre manifesto nella nostra realtà. Finché non abbiamo definito un posto per qualcosa nella nostra vita, possiamo ancora liberarcene, non farlo entrare, bloccarlo, respingerlo, tagliarlo e non aprire le porte del nostro mondo. Non appena la designazione è apparsa, non appena il nome è stato dato, pronunciato ad alta voce, ha iniziato a essere parte integrante di noi. E non importa come la pensiamo su questa parte.Molti di noi sono molto impressionabili e trasmettono tutto attraverso se stessi. Se reagiamo in modo troppo brusco a tutto e lasciamo che le emozioni degli altri ci riempiano, la nostra coscienza produrrà immediatamente sentimenti simili (creatori di situazioni) ma già come nostri. Quando guidiamo lungo la strada e vediamo un incidente, qual’è la nostra reazione? Quanto siamo spaventati, scoraggiati e quanto il nostro cervello inizia immediatamente a dipingere le immagini dei nostri problemi? Più siamo scioccati, più abbiamo reagito emotivamente all’evento, maggiore sarà la quantità di energia simile che la nostracoscienza produrrà nello stesso momento. E a lungo andare, non è detto che debba accadere a noi o a qualcuno a cui teniamo. Non è proprio così ma si verificherà con un’alta probabilità. La quantità di energia emotiva è già stata rilasciata, la direzione negativa di questa energia è già stata stabilita e il percorso lungo il quale questa energia è stata lanciata è stato tracciato di conseguenza. E un evento spiacevole, in un modo o nell’altro, succederà in breve tempo. Non fatevi impressionare se non volete ottenere il risultato per voi stessi.Tutto ciò che tocchiamo (con parole, pensieri o azioni) cambia. La nostra forza interiore è enorme. Cambiamo tutto ciò che ci circonda senza nemmeno accorgercene, senza capire allo stesso tempo cosa possiamo trasformare e che cosa non trasformare. La nostra forza, la sua componente interiore, non è costituita solo dal potere personale ma anche da fonti esterne.Per imparare a governare questa forza, dobbiamo lasciarla entrare. Farla diventare parte di noi stessi senza paura. E questo è il punto più difficile perché la nostra coscienza percepisce qualsiasi energia esterna come estranea, non propria, non familiare e di conseguenza, la considera pericolosa. Ma se riusciamo a tenere a freno questo potere, allora possiamo gestire le nostre forme di pensiero, la nostra visualizzazione e creare il nostro mondo come vogliamo.Guidare il potereLa conoscenza che non è supportata dall’azione non ha senso. Se ci limitiamo ad immagazzinare le informazioni, non potremo mai confrontarci con coloro che le utilizzano nella pratica. Possiamo leggere molti post di Disclosure News e blog o una enorme quantità di libri, riempire la nostra memoria con terabyte di dati ma senza applicarli, tutto questo non ha senso. Solo l’azione e la consapevolezza del risultato portano alla saggezza della vita, alla comprensione sua e di noi stessi in essa.Questo include le nuove informazioni dei Co-Creatori, consegnate il 4 luglio alle 16.20 CET, riguardanti la riformattazione della nostra Matrix del DNA. I nuovi donatori saranno quattro razze spaziali umanoidi provenienti dal sistema dell’Orsa Maggiore, dell’Orsa Minore, di Orione e del Leone Beta, i cui genitori sono sette coppie dipolo degli Arconti della Luce Primaria, creati eoni fa da due Gerarchi Supremi del Pleroma (per saperne di più su di loro, vedere Operazioni in Siberia, parti 1-5, DNI del 30 maggio – 16 giugno 2024). Qui sulla Terra 3D saranno rappresentati dal Logos delle loro Monadi, dall’Albero della Famiglia e dalla Matrix del DNA.Non è ancora chiaro il ruolo dei Pleiadiani in questi sviluppi. Verrà utilizzata la loro vasta esperienza? Saranno tra i donatori genetici dell’umanità? L’intelaiatura del nucleo della Matrix Causale del DNA è in fase di completamento. Successivamente, sarà dispiegata in forma di onda e materializzata nella Terra 3D ma dopo il Grande Reset e la Riabilitazione Globale.