Post n°11189 pubblicato il
16 Marzo 2025 da
childchild
L’Esattore E Il Consulente Fiscale – Di SiriusB
L’esattore e il consulente fiscale sono due facce della stessa entità parassitaria, dualità inseparabili deliberatamente progettate dalla struttura ad alveare, per schiavizzare la classe produttiva.
L’esattore è una tirannia palese che estorce apertamente il vostro lavoro attraverso la forza e l’intimidazione mentre il consulente fiscale è l’inganno nascosto, mascherato da un sorriso amichevole e da rassicurazioni confortanti, che vi convince silenziosamente che le vostre catene sono comode, necessarie e persino utili.
Senza il parassita sorridente – il consulente fiscale – le persone riconoscerebbero rapidamente la brutale ingiustizia della tassazione.
L’appropiazione sfacciata della loro ricchezza duramente guadagnata, scatenerebbe indignazione e rivoluzioni immediate.
Tuttavia, poiché questo parassita indossa la maschera dell’amico, offrendo rassicurazioni e una guida apparentemente utile, la classe operaia è cullata nella sottomissione, le sue catene sono rese invisibili.
Questo consulente sorridente legittima e maschera la rapina, assicurandone la conformità attraverso un sottile inganno.
Sia l’oppressivo esattore delle tasse che il consulente fiscale apparentemente benevolo, esistono in un equilibrio simbiotico.
Nessuno dei due crea un valore autentico; entrambi prosperano solo sottraendo ricchezza a chi produce: contadini, meccanici, ingegneri, insegnanti, falegnami e tutti coloro il cui lavoro costruisce e mantiene la società.
La loro prosperità avviene a spese dirette del lavoro della vostra vita, del vostro tempo, della vostra stessa energia ed essenza.
Questa dualità rappresenta la più alta forma di manipolazione dell’alveare: un volto opprime apertamente mentre l’altro rassicura silenziosamente. Poliziotto buono, poliziotto cattivo: entrambi al servizio dello stesso padrone.
Per liberarci, dobbiamo prima distruggere l’illusione creata dal parassita sorridente.
Riconoscere chiaramente l’inganno del consulente fiscale, rimuovere il suo falso conforto e smascherarlo come il subdolo agente della tirannia, che è in realtà.
Solo allora l’umanità potrà liberarsi da queste catene invisibili e reclamare la vera libertà dall’alveare parassitario.