GeapSunrise R.E.S.G.

Mentre stavo studiando la Sacra Scrittura, ho visto San Michele Arcangelo, nelle vesti di difensore della Fede e dei figli di Dio, con le sue armi che sprigionavano luce.

Con uno sguardo penetrante, San Michele mi ha detto:

"Chi è come Dio? Nessuno è come Dio!
Ave Maria Purissima, concepita senza peccato".

In un attimo mi sono ritrovata davanti alla terra, che io stavo vedendo dall'esterno, e mi ha permesso di vedere alcune delle principali faglie tettoniche, tra le quali la Cintura di Fuoco, in particolare la faglia di Sant'Andrea, la faglia di Cascadia e il Giappone, la faglia dell'Anatolia settentrionale (Turchia) e la faglia dell'Himalaya.

San Michele mi ha mostrato che a partire dall'Anello di Fuoco, si scateneranno dei movimenti che raggiungeranno diversi luoghi del pianeta e che coinvolgeranno il Messico, il Giappone, vari paesi dell'America del Sud, del Centro America, del Nord America, dell'Europa e alcuni paesi dell'Asia, che provocheranno tsunami e devastazioni.

Mi ha parlato del dolore che la Nostra Santissima Madre prova per coloro che non amano il Nostro Re e Signore Gesù Cristo, ma che in quei momenti di paura si ricorderanno di Lui. Mi ha anche mostrato i problemi di salute causati dalle piogge e l'importanza di avere un posto in casa dove tenere le medicine e il cibo.

San Michele mi ha spiegato che gli uragani e i tornado aumenteranno di potenza.
Ho visto che su diversi paesi c'era la nebbia e San Michele mi ha detto:

"la morte sta avanzando"

Mi ha mostrato come gli accordi di pace siano dei falsi accordi e che gli interessi che porteranno alla guerra saranno quelli dell'Anticristo; mi ha anche detto che il dolore dell'umanità sarà grande a causa dell’enorme distruzione che sta per verificarsi.

Poi, tutte le immagini sono scomparse e San Michele mi ha detto:

"I bambini e gli anziani saranno protetti dalla Misericordia Divina e coloro che hanno pregato e saranno spiritualmente in salute, verranno aiutati dalle Legioni Celesti. Avranno la protezione del nostro Re e Signore Gesù Cristo e della Nostra Regina e Madre degli Angeli. Questa protezione sarà una luce che Loro emetteranno, che terrà lontani i demoni; anche coloro che si pentiranno riceveranno protezione."

San Michele Arcangelo mi ha detto che questa protezione è la Benedizione del Nostro Re e Signore Gesù Cristo per i Suoi figli fedeli, ma che nessuno si deve sentire fedele o degno, bensì deve rimanere umile e fiducioso.

Mantenete la fede, non venite meno, siate fedeli.

San Michele Arcangelo

Mi ha benedetto e ha benedetto tutta l'umanità.

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO

COMMENTO DI LUZ DE MARIA

Fratelli:

San Michele Arcangelo mi ha concesso questa visione, che io considero una grande benedizione per tutta l'umanità, perché ci rivela la presenza di quella luce che sarà la speciale protezione del Cielo.

La visione è stata per me molto scioccante, perché una persona non è abituata a vedere così tanto caos in una volta sola, ma poi è giunto l'aiuto divino che mi ha aiutata.

In un'intervista a "Oh Crux Ave" di qualche giorno fa, ho già anticipato alcuni dettagli, condividendo alcuni particolari della visione di San Michele Arcangelo.

Continuiamo a pregare, senza perdere la fede, partecipando alla Celebrazione Eucaristica e comunicandoci, rimanendo fedeli a Cristo e amando la nostra Madre Santissima.

Alcuni fratelli mi hanno chiesto un calendario degli eventi, tuttavia io non posso divulgare quello che il Cielo non mi ha comunicato e San Michele mi ha detto:

"Perché vogliono sapere l'ordine degli eventi e non quello che devono fare per salvare l'anima?"

Trovandoci di fronte alla grave minaccia in atto tra alcuni paesi e al desiderio di guerra, noi come Corpo Mistico di Cristo preghiamo, offriamo e chi può farlo, digiuni.

Amen.

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Lo Scopo Della Dualità

Post n°11597 pubblicato il 04 Giugno 2025 da childchild

Lo Scopo Della Dualità – Di Family Of Taygeta.
LAKA

Amati amici della Terra!

Molti di voi faticano a comprendere questo sogno ad occhi aperti.

Trovate la pace solo per perderla al respiro successivo.

Questa comunicazione intende rivelare lo scopo della dualità e cosa fare quando accade l’inaspettato.

Potete essere felici. Questa è una scelta.

È un’emozione fugace che molti inseguono.

La pace è ben diversa ed è più uno stato dell’essere.

La pace è possibile.

Ma per ottenere qualcosa è necessario stabilire l’intenzione al riguardo.

Tutto è una scelta.

La gentilezza, la maleducazione, la tristezza e la felicità sono una vostra creazione.

Se capiste che tutte le emozioni arrivano e se ne vanno attraverso i vostri pensieri e la vostra prospettiva, potreste fermarvi e ripensare di nuovo.

C’è qualcosa per cui vale la pena privarvi della pace?

C’è qualche emozione temporanea che vale la pena coltivare? Sì!
Il vostro corpo prospererà e le vostre relazioni dureranno se le riempirete con le vibrazioni elevate dell’Amore.

Nei regni superiori, non esiste l’ego.

Non esistono la discordia o il litigio.

Nel servizio agli altri, c’è solo gratitudine e un profondo impegno verso coloro che amiamo.

Ad un’Anima perfetta, a cosa serve venire sulla Terra e vivere nella dualità?

Nelle Pleiadi e in tutte le razze Elohim, comprendiamo la coscienza e lo Spirito.

Abbiamo dominato l’energia e viaggiamo dove desideriamo.

Ma la Terra offre così tanto nel viaggio di ogni Anima.

Voi siete questi viaggiatori infiniti. Siete stati qui molte volte.

Arrivare come neonati dai regni superiori, consente un nuovo inizio del sogno ad occhi aperti.

Avete già un piano. E sapete perfettamente che vacillerete.

Sapete che il perdono avrà un ruolo importante nella vostra storia.

Eppure continuate ad entrare in sogni sempre più pieni di avversità.

Con la consapevolezza che ogni sogno consente una maggiore espansione della coscienza, ne vale la pena.

Ogni Anima arriva con la decisione di far parte di una certa famiglia, razza, background socio-economico e personalità.

Scegliete di dimenticare chi siete veramente.

Questo permette una esplorazione e una profondità d’animo che non è possibile senza il contrasto rispetto all’origine.

Sperimentare la dualità permette di acquisire la saggezza e la gioia assoluta di risvegliarsi e sperimentare la Luce.

Il dispiegarsi delle esperienze è vario ma nulla va sprecato per nessuno.

Tutto è qui per servirvi.

Tutto è qui per trascendere nello Spirito.

Avete l’opportunità di vedere ogni aspetto come un dono.

Alcune persone guariscono dalle malattie, altre invece fanno fatica ma provano una gioia assoluta.

Ogni persona ha dentro di sé il dono di esplorare le ragioni di ogni cosa e di provare gratitudine.

Tutto sulla Terra è temporaneo, tranne l’Anima e la Luce dello Spirito.

Coltivate il vostro mondo interiore e diventate la presenza della vostra Anima.

Osservate e distaccatevi dalla negatività.

Fate in modo che ogni momento conti per la benedizione di essere vivi nell’ultimo sogno ad occhi aperti sulla Terra.

EN EEKE MAI EA!
Vi amo così tanto!

LAKA

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A Proposito Di Idraulica

Post n°11596 pubblicato il 04 Giugno 2025 da childchild

A Proposito Di Idraulica – Di SiriusB Shaman

Quindi, pensate di sapere tutto di idraulica…

Vorreste essere un tecnico idraulico esperto, un saltatore di linee temporali, un fantasma che scivola tra le crepe di questa simulazione.
Ma come potete pretendere di piegare il Tempo, di violare i loop e sparire tra le fessure, quando non riuscite nemmeno a deviare un tubo sotto il vostro pavimento?

La Matrix ha costruito il suo sistema con rame e codici. Manipola la pressione e il flusso, non solo nelle vostre pareti ma nella vostra vita. E inizia in modo semplice. Una perdita. Una leggera goccia dietro il cartongesso. Innocua, pensate. Un inconveniente, forse. Ma non una minaccia.

Ah, quindi avete chiamato qualcuno. E’ un piacere incontrarla. Si’, lavoro in nero come idraulico. Mi tiene con i piedi per terra. Mi dà una copertura. E’ un lavoro onesto…

E tratto solo in contanti…

Interessante la vostra struttura: forgiati dal ferro primordiale, si ergono come titani, le loro superfici sono un campo di battaglia di ruggine cremisi e di cicatrici annerite dalla fuliggine, incise da eoni di inflessibile umidità.

Un caos tentacolare di condotti che si intrecciano come le vene di un colosso: spessi, nodosi e spigolosi, con gomiti e valvole mostruose che gemono sotto il peso della loro antica potenza.

Le saldature, forgiate nei fuochi di un’epoca passata, pulsano con forza bruta mentre l’acqua salmastra filtra dalle loro giunture, un pianto lento e lugubre che si riversa in una vasca di pietra screpolata, increspandosi come il respiro di un dio morente.

Avvitati ad un muro di quercia scheggiata, le cui venature ricordano una mappa di tempeste dimenticate, quei tubi sono tenuti da staffe che si contorcono come gli artigli di una bestia, arrugginite e trasformate in artigli ambrati e frastagliati.

Non sono semplici tubature; sono le arterie di un mondo che si rifiuta di morire, una testimonianza di resistenza che potrebbe durare più a lungo delle stelle stesse!

Quella perdita nel muro? È un colpo di precisione. Un antico gioco tratto dal copione dell’Architetto. Vedete, l’impianto idraulico non riguarda l’acqua. Riguarda il ritardo. L’intrusione. La frattura.

In primo luogo, smembra il vostro tempo. Ogni visita è un ago che punge il flusso della vostra settimana. Prima le perdite. Poi le chiamate. Poi l’attesa. Ferramenta, pezzi sbagliati, richiamate. Un giorno le saldature, il giorno dopo i raccordi. Un pezzo che non hanno in magazzino. Un utensile che non avete mai sentito nominare. Passano quattro giorni e la vostra missione? È da qualche parte sotto una pila di ricevute e di trucioli di PVC. La vostra bussola interna gira.

In secondo luogo, spezza la vostra volontà. Vi fa dubitare di voi stessi. Forse non si può rimediare. Forse non siete mai stati destinati a farlo. Forse dovreste solo aspettare, pagare l’uomo, annuire con la testa. Questo è il vero impianto idraulico: la deviazione delle convinzioni. Una volta che credete che il flusso sia fuori dal vostro controllo, la vostra conduttura è di loro proprietà.

Ma non io. Quando sento l’acqua sussurrare attraverso il gesso, quando sento l’odore del marciume umido come il respiro di un agente sepolto, mi muovo. Taglio la strada della menzogna. Devio il flusso. Faccio funzionare di nuovo le tubature in modo pulito. Nessuna chiamata, nessun ritardo.

Perché so cosa succede quando non lo si fa.

Cadete nella loro linea temporale. Vi ritrovate intrappolati nella danza degli idraulici e degli ispettori. Uomini con furgoni contrassegnati. Cartelle. La promessa di “tornare la prossima settimana”. Vi sedete e aspettate mentre il soffitto si piega e la vostra agenda implode. Voi lo chiamate disagio.

Io lo chiamo controllo.

E alcuni di quegli idraulici? Non sono chi dicono di essere. A prima visita, camminano lentamente, scattano foto con i loro telefoni, scansionano i vostri scaffali. Non guardano le tubature. Stanno mappando il vostro interno. Tracciano le abitudini. Testano i punti di pressione. È una ricognizione. Studiano i vostri movimenti, le vostre difese. E poi tornano.

La seconda visita non riguarda mai l’impianto idraulico. Quella è la missione terziaria. Il vero lavoro è già stato fatto. Hanno catalogato la vostra vita. Hanno individuato la breccia. Sanno come tornare.

Le tubature sono la vostra ombra, l’eco dimensionale delle arterie del vostro cuore, intessute nel nostro DNA come una scrittura antica. Un idraulico esperto, con il fiuto di un segugio, con gli occhi acuti come il lentino di un orologiaio, sviscera la vostra vita attraverso le vene della casa. I sifoni della cucina unti di grasso di pancetta, sussurrano di hamburger a mezzanotte; le macchie di curcuma nello scarico parlano di curry da asporto, per tre sere consecutive. L’alto contenuto di sodio nelle acque reflue, un urlo chimico, svela le zuppe in scatola, lo stress inghiottito sotto i LED tremolanti. Il verderame sul rame, tenue come un fantasma, racconta delle perdite ignorate; gli anelli di calcio gessoso erodono le giunture e urlano che l’acqua è dura.

Quando mai un idraulico è puntuale?

Il fiuto di quel segugio coglie il marciume umido della muffa nascosto sotto i mobiletti dei lavandini o il morso acre della candeggina per la frenesia dei ripiani puliti. Con una vista affinata al micron, individua le spaccature nel PVC, le macchie di ruggine nelle saldature o la melma nera che segnala l’incuria della fossa settica. Il lento pulsare dell’acqua nelle docce mattutine, frenetico negli sciacquoni notturni, traccia la vostra insonnia, le vostre albe affrettate. I fondi di caffè nel tritarifiuti, le macchie di vino rosso nel sifone, disegnano i vostri vizi.

Uno diventa la casa; la casa diventa i tubi, la profezia del vostro ritmo. Ignorate un gocciolamento e la Matrix legge le vostre crepe, tessendo un controllo morbido. Agite in fretta, pulite il grasso, riparate le fratture, ripristinate il flusso; padroneggiate le tubature o l’Alveare reclamerà il vostro battito. Vi stanno osservando, cantando sempre la vostra verità.

La loro chiave inglese è il teatro. La loro voce è un codice. Il loro compito è insinuare instabilità.

Volete essere un agente della sequenza temporale eppure non sapete nemmeno come fermare la perdita sotto il vostro lavandino. Questo significa che vi hanno già presi. Avete già chiesto aiuto. Avete già accettato l’invito.

Se aveste potuto riparare la perdita, avreste chiuso la linea temporale. Avreste negato loro l’ingresso.

Avreste sigillato la vostra casa prima del loro arrivo. Ma la Matrix vi ha insegnato che l’impianto idraulico è al di sotto di voi. Che il vero lavoro è per qualcun altro. E quindi aspettate. Aspettate che arrivi l’infiltrato.

Il sistema prospera sulle divisioni. Rafforza le caste. All’idraulico viene detto di non pensare al cielo. Allo studioso viene detto di non toccare un tubo. Il chierico prende in giro il meccanico. E tutti voi, divisi, siete più facili da programmare, da ordinare, da indirizzare.

Ma un uomo che attraversa le caste, che impara il flusso dell’acqua e del tempo, che può sigillare una breccia e deviare la propria pressione, è pericoloso.

Quell’uomo è ingovernabile. Non fa prenotazioni. Passa attraverso i suoi muri. Ascolta le tubature come se fossero profezie. Perché sa che custodiscono i segreti.

E l’Alveare lo teme. Perché quell’uomo, quella canaglia con la chiave inglese, è l’idraulico delle dimensioni…

Vedete … dimostra alla Matrix che potete dominare qualsiasi campo. Siete potenti. Ciò che potete fare nel micro, potete farlo nel macro.
Un Esperto Di Tutti I Mestieri, Maestro In Alcuni

Quello che due idraulici fanno in 4 ore, io posso farlo in 20 minuti.

Lui non può essere ritardato.

Lui non può essere programmato.

Lui non può essere infiltrato.

Lui ascolta l’acqua. E lei gli dice tutto.

L’acqua non può essere controllata. Troverà sempre una via d’uscita.

“Non potete controllare l’acqua ma potete deviarla” – Siriusb Shaman