Enigmatica

In me c’è qualcosa di rotto


« In me c’è qualcosa di rotto.Sono come l’orologio che si fermapoco dopo averlo caricato,come il piatto incrinato che non tornanuovo se anchelo incolli con cura.In me c’è qualcosa di schiacciato.Sono come il tubetto di dentifricioquando nulla ne escese anche lo premi,come la pallina da ping-pong ammaccatache non può tenere più in gioconemmeno un buon giocatore.Ci sono oggetti distrutti e schiacciatidal principio, senza motivo, in me:l’ombrello che non sta aperto, il violinofuori uso e i sandali coi cinturini rotti,il rubinetto intasato, il flautosfiatato, la lampada consumata.Eppure non mi perdo di morale,l’ira non mi trascina, né mi tormentocome una volta, anzi mi augurodi potermi riempiredi quelle cose inutili,restando distrutto e schiacciato,in questo trovando il mio orgoglio.»(Kikuo Takano)