Genoa ti amo!

Il Capitano:Gianluca Signorini


Cinque anni fa è morta una persona. Cinque anni fa è morto un giocatore, un capitano.. che prima di tutto era un uomo! Un uomo che ha combattutto, un uomo che ha vinto molte partite nella sua vita, ha vinto molte battaglie, ha lottato stringendo i denti, non ha mai smesso sperare, di lottare ma purtroppo non ce l'ha fatta. Purtroppo si è arreso alla malattia, a quella malattia che piano piano l'ha divorato. Non amo ricordarlo su quella sedia a rotelle, privo di quella vitalità, di quella grinta che l'avevano reso quello che era, amo ricordarlo sul campo da calcio, amo ricordarlo con la fascia da capitano al braccio, a testa alta, a correre e lottare su ogni pallone, amo ricordarlo ad Anfield vittorioso, amo ricordarlo in quella corsa sotto la Nord dopo la fine della partita, quando tornò fuori dagli spogliatoi gridando per il pareggio dell'Inter contro il Padova che ci impediva di non retrocedere direttamente, amo ricordare quelle lacrime di gioia in quel giorno. Chi avrebbe mai detto che sarebbe tornato sotto quella gradinata in sedia a rotelle, malato, non per questo vinto e abbandonato al dolore, chi avrebbe detto che sotto quella gradinata un giorno avrebbe versato lacrime di dolore. Il capitano ci guarda da lassù, a cinque anni dalla sua scomparsa il genoa è tornato in Serie A, chissà quanto a gioito Gianluca. Avrà gioito per la squadra del suo cuore, per suo figlio Andrea in ritiro con la prima squadra, sarà un orgoglio per lui. Non amo dire che Gianluca è morto, perchè Gianluca ogi giorno vive nei cuori di ognuno di noi.. Gianluca vive nel Genoa.. vive nei nostri cuori, nelle nostre menti. CIAO CAPITANO!! PER SEMPRE CON NOI!!!