Genoa ti amo!

Il punto sul Genoa.Da goal.com


Grande vittoria del Genoa contro un ottimo Napoli in una delle partite più belle di questo primo scorcio di serie A. Grifoni e azzurri si sono contesi la posta in palio in un match vibrante, che ha appassionato il folto pubblico sugli spalti. Da segnalare la presenza di parecchi sostenitori napoletani in Gradinata Sud, evidentemente residenti in Liguria (unica regione italiana in cui erano disponibili i biglietti, come da raccomandazioni dell’Osservatorio), che si sono mescolati ai loro “gemelli” rossoblu’ senza che nascesse alcun problema di…convivenza. Una bella risposta alle immotivate preoccupazioni a riguardo di un incontro che si trasforma sempre in una bella festa di sportività  e socializzazione sugli spalti.Tornando al match, si può dire che abbia vinto il carattere d’acciaio mostrato dalla squadra di Gasperini, indomita nonostante la doppia inferiorità numerica nel concitatissimo finale di gara. I rossoblu’ si sono difesi con ordine, riuscendo a limitare il più possibile gli attaccanti del Ciuccio, che hanno comunque trovato il modo di impensierire seriamente Rubinho (spettacolare una sua parata salva-risultato allo scadere). In difesa ha impressionato soprattutto il giovane greco Sokratis, autore di una prestazione sontuosa prima dell’espulsione, dovuta ad un ingenuo e plateale intervento falloso su Lavezzi; in compenso, l’ellenico ha mostrato doti atletiche impressionanti, che ne hanno facilitato anche alcune incursioni molto insidiose: una di queste gli ha permesso di siglare un gol da bomber di razza, rete fondamentale nell’economia della gara. Il centrocampo, ridisegnato causa emergenza (Milanetto, Thiago Motta e Paro indisponibili), dopo un inizio choc – errore d’appoggio di Rossi che ha favorito l’inserimento vincente di Lavezzi – ha cominciato a macinare gioco, vincendo alla distanza il confronto coi temuti  colleghi napoletani. In particolare Rossi, finché è rimasto in campo (espulso nella ripresa per fallo su Lavezzi, decisione un po’ fiscale del giudice di gara), ha contenuto efficacemente le incursioni di Hamsik, dando anche una mano in fase di costruzione della manovra; purtroppo durante il match si è infortunato Modesto, che stava destando ottime impressioni sulla sua fascia di competenza. 
Bene in attacco Milito e Palladino, che hanno portato gol e qualità, mentre è stata da maratoneta la prestazione di Sculli, vero uomo-ovunque di questa squadra.Dopo la pausa il Genoa troverà il Siena, formazione che ha sempre creato grattacapi ai rossoblu’ in quel di Marassi (lo scorso anno vinse 3-1, così come nella sfida precedente in B). I liguri dovranno cercare di vincere per dare continuità al loro cammino, sinora intervallato da sconfitte dopo ogni vittoria: se l’obiettivo è provare a centrare l’Europa, va invertita la rotta.