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Il Monte Bianco tra la Francia e l'Italia

Post n°2 pubblicato il 08 Novembre 2009 da Franck1969
 

Generalità

Il Monte Bianco rimane sul massiccio omonimo (che possiede 40 cime al dissopra dei 4000 m) nella catena delle Alpi, tra l'Alta Savoia in Francia e la Valle d'Aosta in Italia. Non si contestano solo le "frontiere" sul rilievo più alto dell'Europa occidentale ma anche appunto, la sua altezza: 4810,90 m per gli italiani e 4810,45 m per i francesi! La neve spazzata dai venti, che possono raggiungere una velocità di 150 km/h, le condizioni climatiche instabili in generale (temperatura min. -40°) determinano naturalmente queste differenze che si possono registrare ogni 2 anni quando si effettuano le misure ufficiali. La cima rocciosa che si nasconde sotto una coltre di ghiaccio e di neve di 20 m circa, è da considerare a 40 m più ad ovest rispetto alla vetta stessa. Se si considera il continente eurasiatico, 5 altre vette lo sorpassano di cui la più alta l'Elbrus situato nella catena del Caucaso, con i suoi 5642 m. Le cime più amate dagli alpinisti ed amanti della montagna sono:

- Il Dente del Gigante 4014 m che si eleva DI 60 m sopra la "gengiva" di neve.

- Le Grandes Jorasses che sono 6 bellissime punte che si estendono linearmente per circa 1 km, tutte all'eccezione di una a più di 4000 m.

- l'Aiguille Noire de Peuterey 3773 m, dalla Val Veny si ammira uno spettacolare dislivello di 2200 m.

- Il Dôme du Goûter 4306 m che possiede una cima piatta, la più estesa delle Alpi.

- Il Mont Dolent 3820 m di cui la cima è il punto d'incontro delle frontiere dei 3 paesi confinanti: La Francia, l'Italia e la Svizzera. Le carte geografiche francese indicano la vetta del MB interamente in territorio francese (IGN) e le carte italiane dell'Istituto Geografico Militare di firenze riportano il passaggio delle frontiere esattamente sulla cima rispettando accordo risalenti al 1861 tra Italia e Francia. Insomma, non è ancora tutto chiaro!

- Le Guglie di Chamonix tra 3000 e 3842 dominano la vallata di Chamonix.

Dalla cima del Monte Bianco (4810,90 m) scende la più alta cascata di ghiaccio delle Alpi (quella Brenva) fine a raggiungere sul fondo della Val Veny una quota bassa di 1200 m.

La Mer de Glace è il più esteso ghiacciao tra 101 in totale presenti nelle alpicon i suoi 40 km2.

Vi sono 4 vie normali per raggiungere la cima e 7 rifugi più vicini tutti situati ad altitudini compresi tra i 3051 m del rifugio des Grands Mulets e i 4362 m dell'ossevatorio Vallot. I centri abitati sono tutti situati al disotto dei 2800 m. I valichi sono pochi e difficili d'accesso, il più basso è quello del Gigante a 3359 m.

Mentre il Monte Rosa è visibile da una distanza apprezzabile dalla Pianura Padana Nord-Ovest, il MB appare all'ultimo sulla strada per Cormayeur.

Turismo

Nel 700' e 800', le vette furono presto l'oggetto di conquista da parte dei primi candidati che fondarono uno sport: l'Alpinismo.

Courmayeur e Chamonix ospitarono villeggianti che erano nobili, scienziati o semplicemente i primi alpinisti, tutti guidati dalle guide locali, gli abitanti delle sue valli. Presto si crearono le prime compagnie di guide alpine a chamonix prima e poi a Courmayeur nel 1850, dove la sede è stata trasformata in museo, il Museo del Duca degli Abruzzi nel 1929.

Patrimonio dell'umanità?

Perché le Dolomiti nei siti protetti dell'Unesco e il Monte Bianco no? Leggete la risposta del 11.08.09 data su AostaSera.it.

 
 
 

Ieri, 20 anni, 40... e oggi!

Post n°1 pubblicato il 07 Novembre 2009 da Franck1969
 

Benvenuti a tutti!

Amo questa vecchia Europa alla quale tra l'altro ho dedicato un blog che raconta della sua cultura e della sua gente.

Qui, vorrei parlare dell'europa intesa come realtà geografica singolare; il suo territorio è costellato da laghi, attraversato da fiumi, colonizzato da vecchi e giovani rilievi di cui alcuni sono dei vulcani attivi, abitato nelle sue metropoli, piccole città o centri minori, da una popolazione che si relaziona al quotidiano col resto del mondo grazie ad una rete complessa di vie stradali, fluviali, marittime ed aeree. 

La visita non sarà sistematica ma guidata dalle mie emozioni e presto dalle vostre. Apprezzerò i vostri commenti e suggerimenti per accrescere la quantità e la qualità sopratutto dei contenuti.

Non è affatto un caso se oggi decido di passare del tempo a parlare dell'Europa dove sono nato e dove ho provato le più belle emozioni della mia vita. Tutto comincia quando nacque nel 1969, 20 anni più tardi crollò il muro di Berlino e c'ero, oggi si celebra questa ricorrenza, combattuti tra felicità di essere "liberi" e "Ostalgie".

 

Buon viaggio e a presto!

 

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: Franck1969
Data di creazione: 07/11/2009
 

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