Gesù Risorto

Ammalarsi nello spirito


Non è solo il nostro corpo che può ammalarsi e che può avere bisogno dell’azione sanante di Gesù. Forse le sue sofferenze e i suoi malanni sono più facili da individuare e da offrire. È ancora semplice dire al Signore: «Ti dono questa mia infermità, questa disfunzione; se Tu lo vuoi, puoi guarirmi!», perché questi mali li vediamo per lo più come un qualcosa che non ci appartiene: un “incidente” in cui siamo incorsi, esterno a noi e che ci troviamo a subire nostro malgrado. Più difficile è riconoscere le ferite che portiamo nella nostra sfera interiore, nel nostro spirito, nei nostri ricordi. E non solo perché di esse non sempre ci rendiamo conto (non tutto si svolge infatti a un livello consapevole); ma perché con queste esperienze, sebbene traumatiche, sebbene dolorose, abbiamo “costruito” la nostra vita: il nostro modo di essere, il nostro carattere, la nostra storia… tutto si è venuto via via intrecciando anche con il contributo di questi limiti e di queste nostre povertà e miserie d'animo.