L'ATTENTATO A GEX

LETTERA AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI MONDOVI'


AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI MONDOVÌe p. c.ALL’ON. ROBERTO NICCO(deputato al Parlamento italiano) Ho appreso da un giornale locale che il sig. Cesare Balbis Le ha trasmesso alcuni documenti inerenti l’incidente occorso a Corrado Gex il 25 aprile 1966. Conoscendo il punto di vista di Balbis, ritengo che detti documenti forniscano degli elementi a favore della tesi di un incidente dovuto a cause naturali. Se fosse confermata tale tesi, infatti, il sig. Balbis, in qualità di dirigente dell’Aer Aosta eviterebbe i grossi problemi che gli deriverebbero dal dover rispondere ad imbarazzanti domande che già da tempo avrebbero dovuto essergli poste:1)      per quale ragione un velivolo di provenienza ignota, immatricolato temporaneamente da una società che lavorava per i servizi segreti, si trovava in Valle d’Aosta camuffato come aereo appartenente ad una società locale di cui Balbis era dirigente?Tale mascheramento non trasse in inganno i servizi francesi che a quel tempo erano in estrema allerta in quanto la Francia era appena uscita dalla NATO e, quando seppero che il Pilatus Porter avrebbe sorvolato la zona di Tolone – strategicamente importante dal punto di vista militare – lo bloccarono a Cannes con la scusa di un controllo doganale.2)      per quale ragione Cesare Balbis consegnò ai servizi segreti, presumo italiani, tutto l’archivio fotografico dell’aeroporto di Aosta fino al 1966?3)      per quale ragione i dirigenti dell’Aer Aosta, compreso Balbis, non consegnarono alla commissione di inchiesta i documenti cartacei del Pilatus Porter?Queste domande avrebbero dovuto essere poste al sig. Balbis dalla commissione di inchiesta presieduta dal gen. B.A. Bruno Alessandrini e da altri cinque membri che definisco incapaci, poiché non è possibile chiudere i lavori senza aver appurato pienamente chi fosse il proprietario dell’aeromobile incidentato e limitandosi a constatare la mancanza del libretto di manutenzione senza effettuare alcuna indagine su tale grave carenza.Vi sono molti altri punti da rilevare ma desidero soffermarmi su di un documento in particolare, che dimostra in modo inequivocabile che quella commissione non era adeguata all’incarico che le era stato affidato perché o i membri erano tutti dei perfetti incompetenti, ovvero erano stati pagati per nascondere la verità. Nel documento in questione, che allego come allegato n.1, al primo rigo si legge: “il pomeriggio del 25/5/1966 il velivolo Pilatus Porter…”Mi chiedo come sia possibile sbagliare di un mese la data di una sciagura in cui perirono otto persone che, in fondo alla pagina dello stesso documento, da un semplice conto si deduce che si sono ridotte a sette! Bisogna veramente essere dei perfetti incapaci!Signor procuratore, da queste poche note si può dedurre che quella commissione non è stata in grado di svolgere coscientemente e correttamente l’inchiesta. Altrettanto può dirsi per il magistrato che quarant’anni or sono archiviò frettolosamente il caso, probabilmente perché non lesse neppure i verbali e si conformò comodamente alle risultanze della commissione, impedendo per quarant’anni che venisse fatta giustiziaNon è mio compito indagare sulle ragioni e i mandanti dell’attentato, ma Le chiedo, dal momento che la precedente commissione non fu in grado di svolgere diligentemente il suo mandato, di nominare una nuova commissione che faccia definitivamente luce sui fatti, in rispetto ai parenti e familiari delle vittime.Come avrà potuto rilevare non ho volutamente risparmiato alcuna parola offensiva nei riguardi della commissione presieduta dal gen. Bruno Alessandrini. A tal proposito, Le comunico che tra pochi giorni sarà disponibile un mio libro sul caso Gex che vuole essere proprio una denuncia dell’operato delle commissioni di inchiesta, di cui sarà mia premura di fargliene pervenire una copia.Starà a Lei decidere, dopo aver letto il libro, se nominare una nuova commissione ovvero citarmi in giudizio per ingiurie ad un pubblico organismo nominato dallo Stato.Ossequiosi saluti.Igino Melotti                                                                               Morgex, 18 marzo2009 Strada Feysoulles 211017 Morgex (AO Tel 335 7080218Fax 0165 800078Email: info@mistofritto.com