L'ATTENTATO A GEX

LETTERA AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI MONDOVI'


Come preannunciatoLe nella mia precedente lettera, Le trasmetto il libro in oggetto, che ho voluto scrivere per dimostrare che la commissione di inchiesta presieduta dal gen. Bruno Alessandrini era composta da elementi incapaci ovvero da professionisti che avevano venduto la loro professionalità per redigere un verbale che distorcesse la verità dei fatti.Annetto  alla presente una nota che non è stata inserita nel libro. Nell’allegato alla mia precedente lettera si legge in fondo alla pagina:[…]Il cadavere del pilota sig. Corrado Gex è stato rinvenuto nei resti dell’abitacolo dell’aereo. Anche il cadavere del sig. Giuseppe Chiavenuto è stato rinvenuto nei resti dell’abitacolo del velivolo. I restanti cinque cadaveri giacevano sparsi invece, nelle immediate adiacenze dell’aereo.[…]A pag. 10 del verbale, che allego in copia alla presente, al par. “c”  Ricostruzione dell’urto, si legge invece:[…]Il sopravvenuto incendio distruggeva completamente la fusoliera e tutto il carico umano il quale, in seguito all’urto in verticale, si era accumulato verso il posto di pilotaggio.            […]È mia ferma convinzione che solo una commissione che ha redatto un verbale così come le era stato ordinato poteva incorrere in plateali incongruenze, dipingendo due scenari della catastrofe in modi completamente differenti, perché i cadaveri degli sventurati non potevano essere ammassati nella cabina di pilotaggio e contemporaneamente giacere al suolo in ordine sparso.Ossequiosi saluti. Igino Melotti                                                                  Morgex, 23 marzo 2009