L'ATTENTATO A GEX

ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MONDOVI'


ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MONDOVI’ e p. c. -          AL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA-          AL PRESIDENTE DELLA REGIONE VALLE D’AOSTA-          AI CONSIGLIERI REGIONALI-          AGLI ORGANI DI STAMPA VALDOSTANI RACCOMANDATA A.R. Con la presente intendo divulgare l’articolo redatto dal giornalista Roberto Formento e apparso su “L’unione Monregalese” del 30 aprile 2009, che allego alla presente.L’articolo in questione si riferisce alla presentazione del mio libro denuncia “La verità sul caso Gex”, realizzata in data 25 aprile u.s. a Castelnuovo di Ceva, in prossimità del luogo in cui avvenne la sciagura. In quell’occasione sono state anche raccolte le dichiarazioni dei testimoni oculari, che sono state registrate in un apposito video.Come risulta da dette dichiarazioni, tutti i testimoni sono concordi nell’affermare che il velivolo volava molto basso in modo anomalo, ma tutti smentiscono che vi fosse in atto una intensa perturbazione: il tempo era solo piovigginoso, giacché il temporale era passato, tant’è che alcuni giocavano a calcetto e altri si trovavano nei campi a lavorare.Un fatto di una certa rilevanza che è emerso da dette dichiarazioni è che vi fu, subito dopo l’impatto, una processione di curiosi sul luogo del disastro che si appropriarono bonariamente di qualche pezzo dell’aereo. Non si può parlare di “sciacallaggio”, poiché quell’atto è stato compiuto in buona fede allo scopo di avere un ricordo di quell’evento eccezionale. Sta di fatto che dalla scena della sciagura scomparvero alcune parti del velivolo che avrebbero potuto costituire delle prove importanti. A tale proposito, la stampa ha riportato recentemente un articolo in cui, tra le varie motivazioni che avrebbero indotto la Procura di Mondovì a chiudere il caso, oltre a quella determinante del maltempo e di un malore del pilota, era addotto anche il mancato ritrovamento del famoso “Tainik”, contenente il gas nervino. Ora, per quanto riguarda il maltempo, sentiti i testimoni, sembra che sia frutto della fantasia di qualcuno; per ciò che concerne il mancato ritrovamento del Tainik, questo avrebbe potuto essere stato sottratto da qualche curioso; relativamente, infine, all’eventuale malore del pilota, rammentiamo che in quell’aereo era presente Giuseppe Chiavenuto il quale, pur essendogli stato sospeso il brevetto a causa di una spacconata e pur non essendo abilitato alla guida di quel velivolo, avrebbe potuto benissimo prendere i comandi, considerata la situazione di emergenza. A questo proposito, voglio ricordare il fatto accaduto alcuni anni orsono ad un aereo Piper, con quattro persone a bordo in volo da Pisa a Genova, che, rimasto senza controllo a causa di un infarto cardiaco del pilota, è stato tranquillamente riportato a terra da un passeggero assolutamente inesperto ma ben istruito dalla torre di controllo.Tutto ciò per constatare che le motivazioni della Procura di Mondovì sono prive di fondamento e che il caso è stato chiuso solo grazie ad una ferma volontà di archiviarlo, senza fare il minimo sforzo per approfondire importanti informazioni che avevo copiosamente fornito.Vorrei rammentare, in questa occasione, al Procuratore di Mondovì che, essendo perite otto persone ed essendovi il dubbio dell’attentato, si può ravvisare il reato di strage, che non va in prescrizione. Suo compito preciso, essendo stipendiato con i soldi dei contribuenti, era quello di svolgere serie indagini, prima di prendere decisioni avventate, e, invece, non è stato neppure in grado di appurare la reale proprietà del Pilatus Porter. Il suo comportamento non giova all’onore della Magistratura italiana e credo che la migliore decisione che possa prendere sia quella di lasciare il posto ad un altro funzionario che sia dotato di un maggior senso della giustizia e del lavoro.Ed è questa la ragione per cui la presente è inviata al ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, affinché sia informato di un clamoroso caso di faciloneria e di poca attitudine al lavoro. Igino Melotti                                                                                Morgex, 4maggio 2009