GF delle ArabeFelici

AUGURI , KEROUAC


Direttamente dalla mia Morbida Parata.Grazie alla mitica rosafluido che mi ha ricordato una data importantissima , finalmente è arrivato il momento di dedicare un post a Jack Kerouac , che per me è sinonimo di ricerca della felicità. Scrittore Beat , viene considerato il padre di questo movimento letterario (poi diventato culturale in generale) , perchè è stato lui a inventare il termine nell'atto stesso di individuarlo e poi descriverlo nei suoi libri. Jack Kerouac era la personalità che rispecchiava in pieno i giovani della Beat , che non si riconoscevano in un certo tipo di società basata sul dilagare del consumismo , ed esprimevano il loro rifiuto attraverso un atteggiamento nel quale confluiscono diverse spinte; ribellione , manifestata attraverso la scelta di un'esistenza vagabonda sulle strade e sui treni d'America , e attraverso la libertà sessuale , rinuncia sociale , voglia di una vita sfrenata e senza regole , esigenza dell'autenticità e onestà in qualsiasi tipo di rapporto e vita comunitaria. Jack Kerouac riteneva che solo rifiutando in blocco la società moderna , sarebbe stato possibile salvare l'uomo come essere umano; scaturisce da qui quella che egli chiama disaffiliazione , un atteggiamento volutamente passivo che non si propone di abbattere le istituzioni per stabilirne altre più consone alle esigenze dell'uomo , ma contrappone alla falsità della società borghese ,la chiusura di un mondo solitario , del quale fanno parte solo quelli che condividono gli stessi ideali. Perciò la Beat non può essere considerata come un'avanguardia storica , perchè manca di spirito eversivo , ma non era questo lo scopo; dietro a questi atteggiamenti provocatori non c'era la volontà ideologica di cambiare il sociale , ma solo il distacco e la fuga dai modelli societari. Jack Kerouac ha sempre reagito con l'assenza , una particolare categoria dello spirito in cui coesistevano la fuga , il viaggio e il nomadismo, una società morale e naturale non regolata da leggi , su un'esistenza pacifista e nessun interesse per il denaro , faceva uso di droghe e amava la musica jazz. Mi ha sempre colpito l'enorme importanza che ha dato al momento dello scrivere , inteso come istante creativo durante il quale la scrittura definita da lui "automatica" , deve essere fatta con eccitazione , in fretta , fino ad avere i crampi , in accordo con le leggi dell'orgasmo. Vi consiglio di leggere On The Road , pubblicato nel '57 , ed è la storia di 3 personaggi (personificazioni di Kerouac , Ginsberg e Cassady) , che nel corso dei loro viaggi compiuti con i mezzi più disparati , ricercano tutti i piaceri che la vita può dar loro , da quelli intellettuali alle visioni stimolate dall'alcool alla droga , alle eccitazioni provocate dalla velocità nella guida e dalla musica jazz , al godimento sessuale volto a colmare un profondo bisogno d'affetto. Al tempo stesso però , acquisiscono anche l'esperienza della vita vissuta dai vagabondi , dai poveri , dagli emaginati della società e ne traggono un profondo senso di compassione e solidarietà. Questo è stato Jack Kerouac , un giovane beatnik eternamente ribelle ,  sempre e comunque sulla sua strada.