GF delle ArabeFelici

I MIEI PENSIERI...BELANTI


Questo sarà un post che inserirò anche nel mio blog…in generale sono poco per le feste comandate, quelle poi dove ci si strafoga le vorrei evitare proprio!!! Soprattutto se ci si strafoga seguendo una tradizione del cazzo, pensando di essere religiosi…Vengo al dunque…L’AGNELLO PASQUALE… (io dopo generalizzo e dico Agnello in generale)….E’ tradizione mangiarlo perché quel testa di minchia di Mosé (che oltre a stilare 10 regole che non hanno senso) avendo davanti una mandria di burattini, ha ordinato “Se non volete che i vostri primogeniti maschi schiattino chiudetevi dentro casa e pitturate la porta con il sangue di un agnello, così l’uomo cattivo va oltre e non fa morire i vostri figli” inoltre da buon cuoco ordinò di mangiare l’agnello per pasqua…e schizzinoso, l’animaletto doveva essere: senza difetto (che significa?), maschio, nato nell’anno (non esisteva ancora l’anno solare nostro), essere cucinato intero sulla brace (a modo di capretto) e strafogarselo con azimi e erbacce entro la notte…e se avanzava qualcosa la mattina doveva essere bruciato (minchia che bell’ideologia
della sacralità del cibo)…oltretutto vi è anche una regola nell’abbigliamento: consumare la carne con fianchi cinti, sandali ai piedi, bastone in mano ed in fretta (voglio proprio vedè domenica tutti vestiti così!!!)… Nelle migliori tradizioni che contraddistingue l’uomo: essere un pecorone che va dietro la massa senza ragionarci, ovviamente si segue la regola L’IMPORTANTE E’ CHE SE MAGNA, CIACCO TUTTO!!...Ma visto che ci sono e siamo in tema religioso è anche opportuno raccontare che dopo tanti anni arriva il Figlio Prediletto: Gesù, che da uomo giusto, non mangia mai l’agnello…anzi durante l’eucarestia si recita: AGNELLO DI DIO CHE TOGLI I PECCATI DEL MONDO….quindi chi si professa tanto Cristiano si mettesse una mano sulla coscienza…Agli appassionati di citazioni eccovi il Vangelo: “Chi uccide un animale uccide suo fratello. Non uccidete e non mangiate le carni delle vostre prede innocenti se non volete diventare schiavi di Satana: questo è il sentiero della sofferenza e della morte. Non uccidete né uomini né animali perché io vi chiederò conto di ogni animale ucciso come di ogni uomo.”…Io personalmente non mangio Agnello né per motivi religiosi né per motivi non religiosi, ma odio questo periodo perché oltre alla tantissima carne che andrà sprecata, lo si fa come tradizione di una tradizione che non esiste e che non ha fondamento nemmeno sul piano religioso (visto che in Italia si è cattolici in maggioranza).