Le ragioni per le quali, un transengender- nato donna e poi trasformatosi in uomo- possa firmare, insieme alla sua consorte, esclusive con tv e giornali per raccontare la sua esperienza di gravidanza, mi sfuggono. "ECCEZIONALE: IL PRIMO UOMO INCINTO DELLA STORIA"...intitolano i media. Peccato che, impastando la realtà con il sensazionalismo e l'esibizionismo, si ottengano risultati goffi e a dir poco ridicoli. Thomas Beatie, il "caso" in questione, dal punto di vista genitale e riproduttivo, è infatti una donna a tutti gli effetti. Non ha il seno e gli cresce la barba è vero, ma, possedendo utero e vagina, può essere considerato (anche) una donna. La sua compagna, Nancy, non può aver figli e, per questo motivo, i due hanno deciso di ricorrere all'inseminazione artificiale per Thomas. L'uomo(?) è al quinto mese di gravidanza e dovrebbe partorire a luglio. La cosa che mi lascia perplesso e anche piuttosto incazzato, non è tanto l'avvenimento in se (una persona a dir poco confusa che, nasce donna, decide di diventare uomo e poi, un giorno, desidera partorire un pargolo) ma, piuttosto, l'atteggiamento sfacciatamente e insopportabilmente esibizionista della coppia. Che necessità c'era di dare un risalto così ampio ad una scelta che, proprio perchè innegabilmente delicata, doveva esser toccata con sensibilità ed intimità. Perchè, il signor Thomas, ci tiene tanto ad essere considerato, assieme alla nascitura, un fenomeno da baraccone?(Perchè, si sa, è così che i media e l'opinione pubblica tratteranno e vedranno il tutto). Come mai questa necessità di spiattellare al mondo questa scelta?! Per poi venire attaccati e potersi sentire vittima?! Per voler imporre il "diverso" come regola di vita? Come vivrà la bimba? Certo, possiamo fare gli ipocriti e i tolleranti ingenui e menefreghisti ma, è innegabile, la situazione nella quale la piccola vivrà, non è "normale". Qualche demagogo del libero pensiero, di sicuro, chiederà:"Cos'è la normalità per te", appellandonsi a quell'odioso e pericoloso relativismo totale che regna sovrano tra i finti colti e quelli che io definisco:"i tolleranti impositivi". La realtà dei fatti è però triste, diversa da come, certe "menti illuminate", vogliono farci credere. Il mondo non è ancora pronto per certe cose...il più delle persone reputeranno questo evento come una stranezza vomitevole (inutile convincersi stupidamente del contrario) e, la povera bambina, avrà quasi certamente una vita non facile. Non si può vivere convinti che tutti comprendano tutto...non si può vivere nell'illussione che, sul serio, ogni cosa sia accettata così com'è, senza essere giudicata in maniera sommaria e, diciamolo, cattiva. A Thomas vorrei chiedere, quindi, non tanto perchè ha deciso di avere una gravidanza ma, pittusto, come mai ha avuto così tanta premura di pubblicizzarla, questa sua scelta...tirandosi addosso, inevitabilmente, critiche, insulti e chissà cos'altro ma, soprattutto, scegliendo al posto della nascitura un ruolo da "caso strano" del quale, quasi certamente, la bimba avrebbe fatto a meno. Nel dubbio, lancio la mia polemica/provocazione: voi cosa ne pensate?! Siete più straniti dall'evento in se o, come me, dalla pubblicità che gli artefici hanno deciso di farne?
