Ghostrider

A volte ritornano...

F era un mio amico, uno di quelli di vecchia data. In verità non è mai stato uno dei miei amici più stretti, diciamo che avevamo momenti altalenanti. F lo consideravo comunque una persona degna di rispetto, fino a quando non iniziai a capire che lui considerava amici solo le persone che rientravano nelle sue personali sfere d'interesse. I membri del gruppo con cui suonava, i compagni dell'università, quelli con cui giocava a Magic, le sue ex. Se non si apparteneva a nessuna di queste categorie si era considerati una specie di tappabuchi, di quelli che vedevi solo in particolari occasioni e solo se servivano a qualcosa. In verità erano molti quelli che costituivano questa specie di classe sociale, anche perchè F ci sapeva fare con le persone e spesso queste gli andavano dietro perchè conquistate dal suo carattere affabile. L'ultima volta che l'ho visto è stato circa un anno fa, alla sua festa di compleanno. Da allora, stanco di buona parte dei suoi atteggiamenti di comodo, ho semplicemente smesso di cercarlo.    

F qualche giorno fa mi ha chiamato per invitarmi alla sua festa di compleanno per quella stessa sera. Tralasciando il fatto che mi ha chiamato all'ultimo momento dopo tutto questo tempo che non ci sentivamo, non posso fare a meno di rilevare che grandissimo ipocrita è diventato... Come se io non sapessi che i soli motivi per i quali ho ricevuto la sua chiamata sono:
- non riusciva a chiamare un'altra persona e sa che io l'avvertirò della festa. (quest'ultima, in verità, l'ha solo ignorato)
- ha cercato me e il mio gruppo solo per fare massa alla sua festa. (vedi alla voce "tappabuchi")

Fosse solo per questo, per quanto me ne frega avrei ancora accettato, ma non mi andava di rivedere tutti i suoi amici "speciali", quelli che erano tanto amiconi quando si usciva insieme ma che poi non ti fanno nemmeno una telefonata dopo che non ti vedono più. Andare lì a fare bei discorsi su quello che è successo negli ultimi 365 giorni facendo finta di credere che ci si rivedrà nelle prossime settimane...A me, sinceramente, gli ipocriti stanno sulle palle e quella sera me ne sono restato sul divano a grattarmi i cosiddetti davanti alla tv.


Questo episodio descrive benissimo il tipo di scelte che ho deciso di prendere negli ultimi otto mesi. E' tempo di aria fresca, di rinnovare una vita che ultimamente non riusciva più ad uscire dal solito tran-tran di tutti i giorni. La prima mossa è stata quella di tagliare tutti i ponti con i personaggi "scomodi" che da troppo tempo mi tenevo vicino...i famosi ipocriti, gli amici di convenienza, alcune grandissime stronze in generale. Persone che non sentivo già da un pò di tempo e delle quali non sento assolutamente la mancanza. Via i loro contatti mail e cancellati i loro numeri dal cellulare. Una specie di tabula rasa sulla quale ricominciare a scrivere qualcosa di nuovo. Ammetto che non è stato semplice, ma lentamente le cose hanno iniziato a girare meglio e finalmente la routine è stata spezzata. Ora ci sono nuovi interessi, nuovi affetti, nuove conoscenze e nuovi progetti. E' un periodo di rinnovamento che mi vede impegnato un pò su tutti i fronti (purtroppo anche quello lavorativo...). Per il momento non mi sento ancora di dichiararmi completamente felice...quel che è certo è che finalmente, dopo parecchio tempo, posso dire di sentirmi bene.